CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] surrealiste ed una introspezione psicologica di tipo crepuscolare. Gli esiti felici di questa operazione animatore, con Bottai e Bolzon, di quello di Roma, ma il movimento ebbe una certa diffusione anche nelle altre grandi città italiane. Da questi ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] prosa e di poesia: vi si evidenzia il penchant crepuscolare dello scrittore, ma sostanziato da una diretta conoscenza della amici futuristi, ma il suo interesse nei confronti del movimento si era ormai esaurito: pur concedendo la propria firma in ...
Leggi Tutto
CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] dunque ragione Giuseppe A. Borgese, quando, nel celebre Poesia crepuscolare. Moretti,Martini,C. (originariamente pubblicato in La Stampa, 1 aveva probabilmente torto quando rintracciava "l'origine del movimento ironico nell''anacronismo' - o, se si ...
Leggi Tutto
BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] ricevendo a Torino Prampolini, pubblicamente attestavano la loro adesione al movimento.
Il socialismo del B. è da inquadrare in quel " teorici, cenni storici, lo Stato dei Consigli".
Dopo Crepuscolo d'anime il B. aveva rinunciato alle creazioni di ...
Leggi Tutto
crepuscolare
agg. [der. di crepuscolo]. – 1. a. Del crepuscolo, che è proprio del crepuscolo: luce, bagliore c.; cielo c.; l’ora c.; ti levasti su quasi ribelle Alla perplessità c. (Gozzano). b. Che si svolge o si manifesta al crepuscolo,...
brusco1
brusco1 agg. [der. di brusca1, o da brusco3 «pungitopo»] (pl. m. -chi). – 1. Di sapore che tende all’aspro, senza tuttavia essere sgradevole, detto spec. del vino (contr. di abboccato). 2. a. D’aspetto, modi e parole, ruvido, severo:...