TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] I testi pubblici e gli appunti privati redatti dal crepuscolare Targioni restituiscono l’immagine di un fascista che si Milano 1976, ad nomen; A. Morelli, T. I., in Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico 1853-1943, a cura F. Andreucci - ...
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SUGANA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Treviso il 20 marzo 1857. All’anagrafe, venne registrato come Luigi Balmontin. La madre, Carlotta Fanton, lo riconobbe il 12 ottobre 1872, mentre il padre Gerolamo [...] compenso, nel 1898 organizzò con reclutamento di volontari un movimento nel Veneto a favore della Grecia durante la guerra drammaturgia veneta del tempo, dal bozzettismo sentimental-crepuscolare di Riccardo Selvatico al verismo sfumato e sospeso ...
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MERIANO, Francesco
Gloria Manghetti
– Nacque a Torino il 21 sett. 1896, figlio unico di Ernesto, impiegato delle ferrovie, e di Carolina Capello, casalinga con studi magistrali.
A soli 7 anni, in seguito [...] Segnati da un gusto liberty, che risente della temperie crepuscolare, gli Epicedi rappresentarono comunque, nel cammino del M., 1916 in corrispondenza epistolare con Tristan Tzara, fondatore del movimento dadaista, il M., laureatosi l’8 dic. 1918 ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] dunque ragione Giuseppe A. Borgese, quando, nel celebre Poesia crepuscolare. Moretti,Martini,C. (originariamente pubblicato in La Stampa, 1 aveva probabilmente torto quando rintracciava "l'origine del movimento ironico nell''anacronismo' - o, se si ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] intimismo, il F. prese parte alla prima Rassegna internazionale del movimento presentata a Buenos Aires e, a Roma, alla II Mostra , partecipando alla Quadriennale romana con Paesaggio crepuscolare (ubicazione ignota), Estuario del lago Trasimeno ...
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CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] film di L. Chiarini (1942) che vi richiamò costumi e movimento delle stampe del Pinelli, e come Bruno Bellini, il conducente novembre successivo) costituì un ritorno al versante crepuscolare. Un successo senza precedenti, puntualmente registrato da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla metà dell’Ottocento, molti pittori pervengono a esiti veristi; in sintonia [...] Caffè Michelangelo che diviene ben presto luogo di ritrovo del movimento verista.
Tra gli animatori del gruppo va annoverato il pittore particolari effetti – come ad esempio la resa della luce crepuscolare – atti a esprimere quello che egli chiama il ...
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BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] ricevendo a Torino Prampolini, pubblicamente attestavano la loro adesione al movimento.
Il socialismo del B. è da inquadrare in quel " teorici, cenni storici, lo Stato dei Consigli".
Dopo Crepuscolo d'anime il B. aveva rinunciato alle creazioni di ...
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Storaro, Vittorio
Stefano Masi
Autore della fotografia, nato a Roma il 24 giugno 1940. È il maggior rappresentante di una scuola di pensiero che reclama dignità autoriale per il direttore della fotografia, [...] anni Settanta e degli anni Ottanta da ricordare in particolare il crepuscolare Agatha (1978; Il segreto di Agatha Christie) di Michael di un formato standard per l'immagine in movimento, sia cinematografica sia televisiva (chiamato prima Univision ...
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GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] e archi in sol maggiore (1917). Concepito in un unico movimento suddiviso in tre sezioni, rivela una non troppo vaga ascendenza raveliana . La cantata, composta sopra una lirica del crepuscolare S. Corazzini, delinea esemplarmente, con una tecnica ...
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crepuscolare
agg. [der. di crepuscolo]. – 1. a. Del crepuscolo, che è proprio del crepuscolo: luce, bagliore c.; cielo c.; l’ora c.; ti levasti su quasi ribelle Alla perplessità c. (Gozzano). b. Che si svolge o si manifesta al crepuscolo,...
brusco1
brusco1 agg. [der. di brusca1, o da brusco3 «pungitopo»] (pl. m. -chi). – 1. Di sapore che tende all’aspro, senza tuttavia essere sgradevole, detto spec. del vino (contr. di abboccato). 2. a. D’aspetto, modi e parole, ruvido, severo:...