MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] poesie, delle quali però solo Orgia (Siena 1918), d’ispirazione crepuscolare, fu pubblicata. A Livorno nel 1921 «espose tre lavoretti» ( trattati di pace, fu colpito dal programma del movimento fascista e, iscrittosi al fascio di combattimento di ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] cospicua, suggestiva presenza della veduta lagunare dell'area marciana, crepuscolare e fedele "ritratto" della città natale, lambita dalle una presunta personale adesione del pittore al movimento di dissidenza religiosa, più precisamente sulla base ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] portarono a opere festose, scevre della sua tipica crepuscolare malinconia. Particolarmente felici gli esiti che raggiunse con tema era stato affrontato dal M. altre volte. Il movimento doveva essere quello della madre che solleva il proprio bambino, ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] sviluppo. Opera di mezzo carattere, trae dall'operetta il movimento spigliato, vivace, burlesco, e dall'opera comica la si fa ricordo struggente del passato pur acquistando un sapore "crepuscolare" che ben si adegua alla formazione artistica del C., ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] surrealiste ed una introspezione psicologica di tipo crepuscolare. Gli esiti felici di questa operazione animatore, con Bottai e Bolzon, di quello di Roma, ma il movimento ebbe una certa diffusione anche nelle altre grandi città italiane. Da questi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I crepuscolari italiani (su tutti Gozzano e Palazzeschi) avviano un processo di [...] parodica e surreale, affacciatasi al secolo con i movimenti d’avanguardia, riemerge dopo la forte cesura del si rappresenta come “Il saltimbanco dell’anima mia”. Se l’ironia crepuscolare attua una sorta di difesa, di ripiegamento verso le zone intime, ...
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Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] al quale il w. interessava soprattutto per le grandi possibilità di movimento che era in grado di offrire. Nei pochi anni (1908-1913) western entrò in una fase definita autunnale e crepuscolare, segnata dalla smitizzazione di prototipi e valori ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] prosa e di poesia: vi si evidenzia il penchant crepuscolare dello scrittore, ma sostanziato da una diretta conoscenza della amici futuristi, ma il suo interesse nei confronti del movimento si era ormai esaurito: pur concedendo la propria firma in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dall’inizio del secolo lo stile modernista in poesia avvicina esperienze di diversa [...] un inesauribile bisogno di comprensione e ascolto. Ma questo movimento opposto si riflette dal libro al suo autore. Lo realtà impiegatizia oggetto di sfruttamento. “Romanzo espressionistico-crepuscolare” lo definisce Pasolini in una lettera all’ ...
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ROSSO DI SAN SECONDO, Pier Maria
Paolo Puppa
– Nacque il 30 novembre 1887 a Caltanissetta da Francesco Maria, originario di Terranova e discendente da una famiglia blasonata, il cui stemma risalirebbe [...] con la sapiente (per l’età) mistura di estenuazione crepuscolare e distacchi ironici sferzanti, il tutto mediato dal flusso interiore Perlopiù, un orizzonte espressionista (quando ormai il movimento, in Europa almeno, aveva esaurito la spinta ...
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crepuscolare
agg. [der. di crepuscolo]. – 1. a. Del crepuscolo, che è proprio del crepuscolo: luce, bagliore c.; cielo c.; l’ora c.; ti levasti su quasi ribelle Alla perplessità c. (Gozzano). b. Che si svolge o si manifesta al crepuscolo,...
brusco1
brusco1 agg. [der. di brusca1, o da brusco3 «pungitopo»] (pl. m. -chi). – 1. Di sapore che tende all’aspro, senza tuttavia essere sgradevole, detto spec. del vino (contr. di abboccato). 2. a. D’aspetto, modi e parole, ruvido, severo:...