LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] sentimenti di frustrazione e insieme di ribellione, che riconobbe comuni ad altre donne intellettualmente dotate e non valorizzate nella 1918 e il 1920-21, "diede l'impronta" al movimento delle donne italiane, coinvolgendo buona parte di loro in una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] che «tutta l'amministrazione di Stato [come egli definisce il movimento concentrativo] nella sua essenza non è un fine ma un , perché egli vi coglie la preservazione degli spazi della comunità rispetto agli apparati. Scrivendo in un'epoca di intensi ...
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La riforma degli ospedali psichiatrici giudiziari
Gian Luigi Gatta
Una riforma del febbraio 2012 (d.l. 22.12.2011, n. 211, conv., con modificazioni, in l. 7.2.2012, n. 9) ha disposto il “definitivo [...] dovrà pertanto eseguirsi, a decorrere dal 31 marzo 2013, nelle comunità terapeutiche di si è detto.
La focalizzazione. Necessità della riforma
legature a mani e piedi, che impediscono ogni movimento (così, durante il sopralluogo, a Barcellona Pozzo ...
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Convenzione Inter Americana sulla protezione degli anziani
Francesco Seatzu
Il contributo che segue delinea una sintesi delle novità maggiormente salienti contenute nella recente Convenzione Inter Americana [...] programmi»11. Da qui si evince l’opportunità che il movimento si doti di strumenti di empowerment, quali la consulenza alla pari, una rete di orientamento positivo e comunicazione.
In conclusione, dalla nuova Convenzione dell’OAS emergono per gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] . 281-328), sia nel suo volume La persona, lo Stato e le comunità intermedie (1959).
Nel 1955 venne chiamato a Roma, alla facoltà di Scienze anni Sessanta fu così tra i fondatori del Movimento di opinione pubblica, che intendeva appunto stimolare ...
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Cittadinanza, popolo e territorio
Carlo Amirante
Amedeo Barletta
Il rapporto strutturale e funzionale tra cittadini e territorio, centrale e decisivo per il costituzionalismo del novecento, costituisce [...] dopoguerra, aveva comunque spostato dallo Stato-persona allo Stato-comunità il baricentro di una teoria e di una prassi in la svolta degli anni sessanta, nel vasto arcipelago di movimenti e associazioni, il soggetto portante di politiche che in nome ...
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Libia ed ISIS alla luce delle risoluzioni ONU
Natalino Ronzitti
La situazione libica è caratterizzata da uno stato di anarchia in cui gruppi armati e governi locali si contendono il potere. Il Consiglio [...] sua dimensione territoriale, l’ISIS può essere definito un movimento insurrezionale che combatte con metodi terroristici, non solo sul esempio di “disconoscimento”, fenomeno non nuovo nella comunità internazionale. Il governo di al-Sarraj non ha ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] riconoscimento delle norme degli Stati e della comunità internazionale nell'interno dell'ordinamento della Chiesa" notizie biografiche si ricavano da F. Malgeri, in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 1, A-L, Casale Monferrato 1984, pp ...
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I beni comuni
Maria Rosaria Marella
I processi di privatizzazione imposti dal progressivo smantellamento del welfare e dalle politiche neoliberiste hanno accresciuto enormemente l’interesse per i beni [...] è di solide basi liberali, non sono familiari a questo ordine del discorso. Pure, la prospettiva del comune che prende corpo nelle lotte di questi ultimi anni e in movimenti come Occupy, non è l’auspicio di un ritorno al pubblico ai danni del privato ...
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Beni pubblici e beni collettivi
Antonello Ciervo
Il presente saggio, muovendo dal risalente dibattito dottrinale in materia di beni pubblici e collettivi, analizza la più recente giurisprudenza delle [...] che spetta a tutti coloro che fanno parte di una determinata comunità, ovvero alla collettività individuata e/o individuabile nel suo complesso politiche che hanno caratterizzato la storia del movimento contadino, soprattutto agli inizi del XX secolo ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...