Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] “giusletterario” al diritto penale.
Introduzione: diritto e letteratura
La nascita del moderno movimento giusletterario
Il filone di studi ed esperienze che vanno comunemente sotto il nome di “diritto e letteratura” o “Law and Literature” (per ...
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Politica commerciale comune dell'UE e guerre commerciali
Michele Vellano
L’Unione europea si trova ad affrontare, per conto degli Stati membri, un conflitto commerciale intrapreso dall’Amministrazione [...] e il supporto tecnologico consente una libertà di movimento di persone, merci, servizi, capitali e TFUE – Trattato di Marrakech. V. www.eurlex.europa.eu.
3 La Comunità europea ha concluso l’Accordo istitutivo dell’OMC con decisione 94/800 (GUCE, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Controversie
Elisabetta Silvestri
di Elisabetta Silvestri
Controversie, risoluzione delle
Introduzione
Il complesso mondo delle controversie e degli strumenti approntati da ciascun ordinamento per [...] notizie che, quasi quotidianamente, i mezzi di comunicazione di massa diffondono sullo stato della giustizia civile democratico. A partire dagli anni settanta, sotto la spinta di un movimento culturale noto come 'access to justice' (v. Cappelletti e ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] tempi". Il suo segreto fu di creare a proprio sostegno un "movimento di solidarietà degli stati", ossia dei ceti (ibid., p. 182 non coinvolse la società neanche in una parvenza d'impresa comune. In conseguenza la legalità, che non può esser mai ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] modo di conoscere tutti gli esponenti più rappresentativi del movimento cattolico, tra i quali il romanista Contardo Ferrini. diritto diviene concretezza efficiente e operante nella vita della comunità" (lo stesso D. indicherà in Arcana imperii una ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] divenne da allora uno dei più decisi sostenitori del movimento di riforma che diede origine all'Osservanza.
Nel 1363 Firenze, dove è registrato il 30 ag. 1373 come membro della comunità di S. Maria Novella. Qui fu presente al capitolo generale dei ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] dell’ordine giuridico-politico. Se forme di accordi politici tra comunità sono sempre esistite, è soltanto con il processo di formazione ed il ritorno della visione mondiale del movimento federativo hanno fatto parlare dell’Unione europea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] ormai ai complessi meccanismi di sussidiarietà propri del sistema di diritto comune; interpreta la nuova, assoluta, centralità del legislatore, unico potere notevoli tentativi di radicamento istituzionale nel movimento dei lumi, prima si arresta ...
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Alessia Di Pascale
Abstract
Tradizionalmente, il tema del trattamento dello straniero veniva in rilievo con riferimento agli obblighi dello Stato nei confronti dei cittadini all’estero, alla responsabilità [...] della protezione diplomatica, favorendo la nascita di quel movimento di contestazione dell’istituto, riassunto nella cd. dottrina di bilanciamento tra la tutela dell’individuo e della comunità, e le restrizioni sono ammissibili purché apposte entro ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] 1251, Barral, che era stato uno dei protagonisti del movimento antiangioino provenzale, fece la pace con Carlo d'Angiò D. svolse un ruolo importante anche nella causa che opponeva il Comune di Roma a Pietro di Vico, l'ultimo vicario ghibellino di ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...