GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] in Calabria per promuovervi un vero e proprio movimento rivoluzionario. Fermatosi a Napoli, dopo la concessione 16, 27, 53, 66; E. Scorza, Diario di un valdese. La comunità di Catanzaro e Vincolise (1904-1979), Cosenza 1987, p. 23; R. Cambareri ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] - ed entrava nello spirito e nella sostanza del movimento scientifico tedesco che faceva capo a E. Mitscherlich, volume l'H. affronta la storia dei rapporti che le varie comunità umane, in quanto socialmente organizzate, hanno instaurato con il suolo ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] 'obbedienza delle comunità femminili.
Nel 1431 Eugenio IV impose a tutte le comunità l'unica beata Angelina da Montegiove, in La beata Angelina da Montegiove e il movimento del Terz'Ordine francescano femminile. Atti del Convegno, Foligno… 1983, a ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] critiche rivolte da settori del fascismo verso il movimento sionista, lo condusse a impegnarsi in prima persona cui Ovazza, furono cooptati nel consiglio dell’Unione delle comunità israelitiche per sanare i conflitti interni all’ebraismo e rassicurare ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] nella cattedrale di León, alla presenza del vescovo, della comunità dei religiosi e di insigni esponenti della nobiltà, ed ebbe il cardinale B. Carvajal, esponente principale del movimento scismatico che portò al cosiddetto "conciliabolo pisano", ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] canonici e ai loro successori che praticassero la vita in comune e "regulariter", con l'espresso divieto a chiunque di - il che non vuol dire ovviamente in contrasto - dal movimento di riforma religiosa.
È sempre oggetto di un attacco ispirato ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] la vicenda della L. nel quadro del movimento francescano de Observantia, ponendola subito dopo le esperienze la L. divenne priora. Essendo stata colei che aveva traghettato la comunità all'obbedienza verso i frati minori dell'Osservanza, la L. ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] Peyronel Rambaldi, Speranze e crisi nel Cinquecento modenese, Milano 1979, pp. 230 s.; C. Bianco, La comunità di "fratelli" nel movimento ereticale modenese del '500, in Riv. stor. italiana, XCII (1980), p. 626; P. Zambelli, "Aristotelismo eclettico ...
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PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] diventando uno dei punti di riferimento per la comunità scientifica internazionale, lo doveva in gran parte 1912, pp. 174-178; M. Gliozzi, Fisici piemontesi del Settecento nel movimento filosofico del tempo, in Filosofia, XIII (1962), pp. 559-573; V ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] tipo inventivo e immaginativo, oltre che la sfera del senso comune. Il G. reagisce a questa nozione di razionalità difendendo invece di J. Burckhardt) avevano dato dell'umanesimo come movimento di rifiuto dei valori trascendenti e come riscossa dei ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...