CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] , non si discostava dalla cultura dominante comune ai funzionari granducali. Suoi precisi riferimenti L'opera di Montesquieu in Italia, Firenze 1960, p. 94;A. Anzilotti, Movimenti e contrasti per l'unità italiana, a cura di A. Caracciolo, Milano 1964 ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] italiana, con il compito di tutelare e organizzare le comunità italiane all'estero, rendendole utile strumento per una di Fiume, Milano 1966, ad indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, ad indicem; N. Valeri, ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] fu aggravata dal fatto di essere diventato agli occhi della comunità slovena e croata, e negli ambienti iugoslavi, una figura in copia presso l'Istituto per la storia del movimento di liberazione del Friuli - Venezia Giulia di Trieste). ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] o titoli. Divenne, inoltre, un esponente di spicco dell'ampia comunità di origine italiana presente a New York tanto che restò a lungo nell'abilità imprenditoriale dei gestori, confortata dal movimento crescente degli affari e dalle poche notizie ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] Urbino 1982-88), con l'attenzione rivolta al movimento di fondo tenuto da Kant nei confronti della metafisica di un cristianesimo radicale e perciò paradossale, diverso dal sentire comune e dunque capace di ripresentare l'inaudito e lo straordinario. ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] espose, nel maggio '45, in una relazione alla riattivata comunità, il primo problema da affrontare fu quello di provvedere all' Resistenza (relazione ciclostilata al Conv. per la storia del movimento della Resistenza italiana, Milano 15-17 nov. 1968); ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] una grande fioritura spirituale e si legò al movimento della riforma gregoriana, superando per semplicità e rigore 1111 intimò a quei cardinali di tornare all'interno della comunità ecclesiale. Sembra che, nonostante l'atteggiamento contrario di G., ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] all'epoca in cui questo formulario [(] venne istituito, l'ebraica lingua comune più non era presso il basso popolo e fu allora appunto che fino a divenire un punto di riferimento del movimento della Scienza del giudaismo.
I suoi epistolari contengono ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] riforma e di conquista avrebbe potuto contare sul contributo delle forti comunità di coletani.
B. ed il Delfini ottennero un primo, gli opuscoli di s. Francesco, una cronaca del movimento francescano, un Bullarium Ordinis, statuti pontifici e ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] : in proposito si vedano A. Cicala, Mons. D. e gli inizi del movimento cattolico a Catania (1867-1880), in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'Unità (1861-1878). Comunicazioni, I, Milano 1973, pp. 101-121; S. Tramontin, L'incidenza delle agitazioni ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...