FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] di Varallo, un gruppo di sacerdoti che faceva vita comune e offriva i propri servizi alla diocesi per quei Milano 1979, passim; G. Tuninetti, F. M., in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 1, Casale 1984, pp. 377 s.; B. Gariglio ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] come l'ebraista Konad Pellikan, e l'anima del nascente movimento evangelico di Locamo, il maestro di scuola Giovanni Beccaria; e Davide Joris) ed altri eretici avevano un articolo in comune: che non si dovesse fare aperta confessione di fede ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] il marchese, negli ultimi anni della sua vita, e la comunità monastica - visitata annualmente con "optima dona" - introducendo al riguardo uno dei temi caratteristici del movimento riformatore, quello della compravendita delle chiese. Il "sacer abbas ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] historicum, XXIII (1980), pp. 514-526; M. Sensi, Comunità di penitenti francescani nella Valle Spoletana…, in Prime manifestazioni di vita comunitaria maschile e femminile nel movimento francescano della penitenza (1215-1447), a cura di R. Pazzelli ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] quale il tutto abbia un primato assoluto sulle parti. Essendo proprio la nostalgia della comunità la spinta profonda che aveva alimentato le ideologie e i movimenti totalitari del XX secolo, il G. concludeva la sua prognosi sul destino storico della ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] statuto", nel 1935 rifiutò l'emeritazione e rimase pastore della comunità a tutti gli effetti fino alla morte.
Lo J. dello J.); V. Vinay, Storia dei valdesi. Dal movimento evangelico italiano al movimento ecumenico (1848-1978), III, Torino 1980, ad ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] quindici a venti a seconda dei biografi - e dalla madre. La comunità si stabilì nel monastero che poi fu detto del Corpus Domini. Ne più di eruditi locali o di agiografi appartenenti al movimento francescano, dipendono in gran parte dalla Vita di ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] 'obbedienza delle comunità femminili.
Nel 1431 Eugenio IV impose a tutte le comunità l'unica beata Angelina da Montegiove, in La beata Angelina da Montegiove e il movimento del Terz'Ordine francescano femminile. Atti del Convegno, Foligno… 1983, a ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] nella cattedrale di León, alla presenza del vescovo, della comunità dei religiosi e di insigni esponenti della nobiltà, ed ebbe il cardinale B. Carvajal, esponente principale del movimento scismatico che portò al cosiddetto "conciliabolo pisano", ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] canonici e ai loro successori che praticassero la vita in comune e "regulariter", con l'espresso divieto a chiunque di - il che non vuol dire ovviamente in contrasto - dal movimento di riforma religiosa.
È sempre oggetto di un attacco ispirato ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...