FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] parte, della determinazione e vastità del movimento protestante; egli rimase invece sostanzialmente estraneo giunto a Roma già malato, al termine di un lungo viaggio attraverso le comunità di Valenza, Gandia e Barcellona, morì il 1ºag. 1546.
Il 5 ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] il suo secondo successore, forse perché condannato per reati comuni, e quando questi per le sue insistenze riuscì a di Roma che sarebbe stato sul punto di riconoscere il movimento profetico di Montano, Prisca e Massimilla, trasmettendo la pace alle ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] IV Convegno di storia della Chiesa, La Mendola… 1971, II, Milano 1973, Comunicazioni, pp. 21 ss.; F. Turvasi, Giovanni Genocchi e la controversia modernista, Roma 1974, p. 52; Il movimento cattolico e la società italiana in cento anni di storia, Roma ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] scrisse una nuova vita di Francesco, da proporre come comune punto di riferimento all'Ordine intero. Significativamente, a nascita e lo sviluppo, tra Trecento e Quattrocento, del movimento dell'Osservanza rispose a questo scopo. Si determinarono così ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] XI, un periodo che si può considerare la vigilia del movimento di riforma della Chiesa nel Lazio.
Se si eccettuano un e popolo di Guarcino, Vico, Collepardo e di una moltitudine di Comunità vicine, di cui si riporta il "testo". Senza potere in nessun ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] Paterino e corrispondendogli lo stipendio di pastore della comunità; in questo frangente l'esule F. Negri 2000, p. 280; Il protestantesimo di lingua italiana nella Svizzera: figure e movimenti tra Cinque e Ottocento, a cura di E. Campi - G. La Torre ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] nel "popolo" di S. Ambrogio, e la sorella Tessa.
La comunità francescana di S. Croce, nella quale si trovava G. in questi da Arnolfo di Cambio, viveva a stretto contatto con il movimento laico delle pinzochere, la cui vita penitente si ispirava al ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] o altri riti latini dell'Occidente, nei quali era uso comune effettuare tre letture (Antico Testamento, epistole, vangeli), con .Nel sec. 8° la Gallia, in un primo movimento di adattamento liturgico alle pratiche romane, adottò largamente gli ordines ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] che veniva auspicata da non pochi settori del mondo cattolico e comunista.
La traduzione più esplicita di questa concezione dell'impegno sociale e a Firenze con il deciso appoggio concesso dal B. al Movimento per la vita. La legge n. 194 "per la ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] Meno definito resta il ruolo di altri centri del movimento riformatore, in primo luogo quello del circolo intellettuale notevole influenza sui costumi liturgici di episcopati e comunità monastiche direttamente collegati alla sede apostolica; al ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...