GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] 429.319 (11%), i popolari bavaresi 1.073.815 (2,7%). I comunisti riuscirono a riunirne 4.845.654 (12%) con una perdita di un milione già tenuto da Schacht, era assunto da Funk. Il movimento fu seguito da una serie di mutamenti negli alti comandi dell ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] perenne presenza di forze in continua azione ed in continuo movimento vitale, che è impossibile, anzi dannoso, imprigionare in delegato, per la maggior parte, questo potere ai loro comuni. Il governo nazionale non si è interessato del regolamento dell ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] con i diritti del cittadino. Non è casuale che i movimenti di tutela collettiva abbiano avuto origine nel paese ove per Settanta l'opera del Consiglio d'Europa e della Comunità economica europea, che ha emanato importanti direttive e regolamenti ...
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La riforma della burocrazia: nozione. - Per riforma della b. non si deve intendere soltanto il riordinamento delle carriere degli impiegati civili e lo statuto dei dipendenti statali (v. impiego: impiego [...] tra l'altro, problemi di complessità e vastità non comune come quelli delle attribuzioni del Consiglio dei ministri e dell i difetti fondamentali della nostra amministrazione (lentezza di movimento, sproporzione tra il numero degli impiegati e le ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] il più breve percorso marittimo tra l'Europa e l'Egitto ed è perciò largamente utilizzato dal movimento internazionale dei viaggiatori); comunicazioni frequenti tra i porti adriatici e quelli dell'opposta sponda balcanica (sopra tutto con l'Albania ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] di là dei suoi confini europei, s'è iniziato pel paese il movimento che doveva portarlo ad evadere dalla sua lunga fase d'isolamento continentale. Gli stretti per i quali il Mar Nero comunica col Mediterraneo sono da lungo tempo in mano dei Turchi, e ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] e colte della Cina era assai meno lontano, almeno negli ideali, da quello dell'Europa di quanto comunemente si crede. Un movimento femminista notevole esiste da oltre un ventennio, diretto e guidato dalle numerose laureate in Cina e soprattutto ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] grande arteria del Tōkaidō, una delle più grandi vie di comunicazioni che il Giappone abbia avuto e celebre anche per le illustrazioni . Nel 1927, nel solo Giappone proprio, si ebbe un movimento di oltre 4 miliardi e mezzo di corrispondenze (71 per ab ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , oltre che col modellamento glaciale, anche con i movimenti subiti dal massiccio durante la glaciazione. I più elevati fu convocato nel 1364 per esaminare la possibilità di un'azione comune contro i Turchi, fu la prova migliore di quanta autorità ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] risieder quasi sempre fuori di Roma, o a negoziare coi delegati del comune le condizioni del proprio ritorno in sede; moveva guerre e stringeva accordi con altri comuni, non meno soggetti alla sovranità del pontefice; pretendeva conquistare e tenere ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...