Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] romano in alcuni Paesi di quel che era stato l’universo comunista – dalla Russia stessa alla Cina – ma è ben difficile giuridico tra fine Novecento e primo Duemila: il movimento per una sempre più forte integrazione normativa del continente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] interesse economico» (p. 12).
La società è dunque in movimento: ma si tratta di un arricchimento, o di una minaccia? cioè che lo Stato, rispetto agli individui che lo compongono e alle comunità che vi si comprendono, è un ente a sé che riduce ad ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] al Verri sono i retroscena delle decisioni prese a corte, le notizie su comuni amici in visita a Vienna, come A. Longo o T. Odazzi, moderato e il suo passato di esponente del movimento riformatore settecentesco dovevano raccomandare il L., nonostante ...
Leggi Tutto
Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] crebbero la protesta di D'Annunzio, le fortune del movimento fascista e una larga parte della politica estera italiana di Helsinki vennero aggiornati; i trattati per la creazione di 'mercati comuni' e zone di libero scambio nelle Americhe e in Asia. ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] -1054) che diede avvio alla trasformazione della Rus´ in una comunità con una base territoriale (le terre di Kiev, Černigov e Perejaslavl proprietà fondiarie, limitando considerevolmente la libertà di movimento di cui fino ad allora avevano goduto; ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Malenchini.
Grande rilievo ebbe nella sua formazione l'avvicinamento al movimento evangelico che faceva capo, a Pisa, a C. Eynard: particolari funzioni, non aventi quindi, a differenza dei Comuni e delle Province da cui derivavano, un rilievo politico ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] chiunque abbia assistito al parto. Nell'atto di nascita vengono enunciati il comune, il giorno e l'ora della nascita, il sesso del bambino il neonato 'cade' al mondo, in una sorta di movimento naturale che lo collega alla Terra. Nella logica guayaki, ...
Leggi Tutto
Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] a differenziare gli eletti dai rifiutati – porti la sua comunità a sottovalutare l’intimità della coscienza e quella “purezza più debole, da parte del più forte.
Questo movimento verso una storicizzazione parallela della teologia e del diritto ...
Leggi Tutto
Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] religiosi, le diverse forme di associazionismo, partiti e movimenti politici e sindacali, fino ai portatori di interessi diffusi, alle collettività di consumatori, comunità informali di scioperanti, ecc. Dall’altra si afferma la rilevanza ...
Leggi Tutto
Isabella Castangia
Abstract
Viene esaminata una delle libertà fondamentali nel processo di integrazione europea, che riveste tuttora un ruolo centrale nel sistema del mercato interno. Disciplinata nel [...] un ruolo centrale nella creazione di un vasto spazio economico unificato – il mercato comune – da realizzare mediante la progressiva liberalizzazione del movimento di tutti i fattori di produzione. L’instaurazione, nel 1968, di una unione ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...