ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] nuova residenza, I. iniziò a godere di maggior libertà di movimento e poté continuare a occuparsi dell'educazione delle figlie. Un a Bari e diedero vita a una fiorente e stabile comunità, destinata a integrarsi nella realtà locale. A un antico ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] svolto a fin di bene, con uno scopo preciso: "l'utilità per la comunità oltre che per il singolo; è questo il vantaggio dunque che deve essere poi quella religiosa, imposta dalla pressione del movimento puritano per una riforma del sistema di ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] attratto dall’azione politica, fu tra i fondatori del Movimento di unità popolare capeggiato da Tristano Codignola, e riuscì 1953], e iniziò altri racconti) e nel giornalismo (collaborando a Comunità e a Il Nuovo Corriere). Vide la luce in quell’anno ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] di gotta, che lo ostacolava nella deambulazione e nei movimenti delle mani, tanto che non poteva celebrare la messa, London 1925, pp. 357-450.
E. Dupré Theseider, Roma dal Comune di Popolo alla Signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 255 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] meridionale, a partire da Vico, teorico della 'mente comune a tutti i popoli' e dell’accordo tra organo della vista per mostrare in tempo reale all’osservatore il paesaggio in movimento del diritto: «l’unità delle scienze e dei vari rami del diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] rafforzarsi nell’idea di una soluzione monarchico-unitaria del movimento risorgimentale. Il suo ritorno a Torino nel luglio del cit., capo V, pp. 187 e segg.).
Nient’affatto comune all’interno della sua corrente politica, la posizione di Pisanelli in ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] del controllo giuridico sugli atti amministrativi della Comunità, con funzioni di collegamento con gli -125, 127, 129-131, 133, 135-138, 142; E. Ghidoni, Il movimento riformatore e le campagne mirandolesi alla fine del '700, in Atti e memorie della ...
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diritti dei minori
Guido Maggioni
Le leggi sulla protezione e la partecipazione dei giovani nella società
I diritti dei minori sono stati riconosciuti solennemente nel 1989 dall'ONU con l'approvazione [...] (per esempio, con limitazioni del diritto di proprietà).
Ma il movimento dei diritti non si è fermato qui. Mentre i primi tre la prospettiva dei doveri. Tutte le relazioni e tutte le comunità, i gruppi e le istituzioni funzionano se ciascuno si ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] approvata dalla Santa Sede il 22 dicembre 1216. Formalmente la nuova comunità adottò la regola di s. Agostino, per conformarsi al dettato fase di maggior impatto, politico ed emotivo, del movimento dell'Alleluia. Questa devozione popolare, sorta al di ...
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dogana
Giulia Nunziante
Il controllo delle frontiere
La dogana è l'ufficio che controlla il trasferimento da un paese all'altro di beni e persone o il luogo dove tale controllo è esercitato. Gli uffici [...] Gli uffici doganali svolgono diverse funzioni: verificano e controllano il movimento da e per l'estero di persone, merci e mezzi applicata una tariffa doganale: la tariffa integrata della comunità. Ciò significa che sulle importazioni di prodotti da ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...