PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] norme e criteri, né consolidato nella comunità tecnico-scientifica: il trattato di Ardito - U. Ventriglia); Appunti delle lezioni di geologia tecnica. Frane e ‘movimenti franosi’, Roma 1956, integrato da un terzo fascicolo (Appendice II) pubblicato ...
Leggi Tutto
CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] che complicava i già critici rapporti con le Comunità locali soggette a pesanti prelievi di grano che veniva continuamente richiesto da Roma.
Nel 1629, con l'intensificarsi del movimento di soldati provocato dall'imminente crisi per la successione ...
Leggi Tutto
BOCCHINI, Arturo
**
Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] avendo il nuovo governo Mussolini proceduto a un vasto movimento di quadri, soprattutto con l'intento di rimuovere dalle di stipulare un accordo tecnico tra le due polizie contro il comunismo e la massoneria; il rilievo che fu dato all'incontro fu ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] un settore di potente movimento comunale, egli condusse negoziati con delegati delle Comunità rurali e promise loro di Nonza, e Deodato da Casta, che avevano chiamato in aiuto lo stesso Comune di Genova), il D. si unì con i signori d'Istria, di ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] mostrata nei confronti dei valdesi e, in particolare, delle comunità di Cabrières e di Mérindol. Nel 1542Iacopo Sadoleto, in 7/531). Della azione del C. contro i progressi del movimento ereticale restano poche tracce: sappiamo, per esempio, che il 21 ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] gli permise di guadagnarsi la stima dell'intera comunità scientifica napoletana: sir William Hamilton, incuriosito culturale il suo consenso era particolarmente ambito dai capi del movimento che si andava organizzando contro la dinastia borbonica: d ...
Leggi Tutto
CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] egli divenne una delle figure di maggior spicco del movimento della "riforma" francescana, del cui programma si della predicazione fu tale che il 14 ag. 1602 il Consiglio della Comunità gli conferì la cittadinanza onoraria. Da Cremona il C. passò a ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] letteratura francese. Politicamente impegnato nel movimento nazionalista, prese parte nel primo ), 17, p. 514; Ospitalità ital., n. 3 del 1938, pp. s s.; La Comunità israelitica di Roma, settembre 1938, p. 9; G. Bedarida, Ebrei d'Italia, Livorno 1950 ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] (Un recente saggio sui problemi di storia della Resistenza, in Il Movimento di liberazione in Italia, XVII (1965), pp. 92-100, p «laicismo radicale» (Discussioni di un cattolico e di un comunista intorno al «De vera religione», lettere di E. Passerin ...
Leggi Tutto
MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] più volte il M. dovette fronteggiare le ire dei capitoli e delle comunità, ma fu protetto da G. Grimani, che nel marzo 1565 del monastero di S. Chiara a Udine con il movimento anabattista. Le protezioni delle famiglie e dell'Ordine impedirono ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...