SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] (v. Yates, 1972; v. Arnold, 1955). Il movimento dei rosacroce ebbe notevole diffusione, almeno per tutto il XVIII da temere dalla realizzazione concreta di quel messaggio. Particolare taumaturgiche di un profeta esperto nell'arte del 'soffio vivo', il ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] vita esterna; una vita pubblica».
In concreto occorreva che essi lavorassero «per riguadagnare ed educazione, stampa, arte cristiana. Le titolazioni conobbero presa d’atto dei dissensi che solcavano il movimento spinsero il papa a sciogliere l’Opera. ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] e quindi è privo di esistenza concreta, ma si manifesta sul piano concettuale di diecimila miglia; ma la sua libertà di movimento è, in termini relativi, paragonabile a quella di imperiale, sostenuta da un'accorta arte di governo e da una severa ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] guerra', che nella prassi diveniva 'arte'. Tali studi si riferivano soprattutto e ridare efficacia alla guerra di movimento fu il problema affrontato anche dai contatto con la politica e con i problemi concreti. In caso contrario le armi, anziché un ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] e la seconda come movimento che, abbandonando le 'gioielli' del grado (perlopiù gli strumenti dell'arte riprodotti in miniatura in metalli di vario pregio) che non i comportamenti dei 'fratelli' o la concreta liturgia di loggia. Più netta è invece la ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] , ma dalla posizione, ben più concreta, che occupavano all'interno di un , nel passaggio dalla politica come arte, come pratica di governo ispirata da che questo contratto non sia pensato come un movimento ordinante di tipo orizzontale, che si svolge ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] dare a queste reti una forma concreta; univano uomini di orientamento simile, realtà diedero vita a un vero e proprio movimento politico di riforma del governo e di e la sua Raccolta di documenti sull'arte del governo della dinastia Ming cominciò ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] spazi d'azione concreta e faceva moltiplicare le LVIII, LXIII; Atti della Società d'incoraggiamento d'arte e mestieri... Prospetto dei soci..., Milano 1847, -1875), in Boll.dell'Arch. per la storia del mov. sociale catt. in Italia, X (1975), 2, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] , dell’«ordine universale», in movimento verso l’affermazione della libertà; qui calata dall’alto, ma sprigiona dalla concreta realtà dei testi: i loro significati e Sanctis al rifiuto di una nozione dell’arte come incarnazione dell’idea, e alla ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] S. Sede, fu in continuo movimento tra Rimini, Bologna, Ferrara e essere breve e dimostrativa poiché all'arte diplomatica raffinatissima dei "Venetiani ladri militari di carattere difensivo furono in concreto avviati solo alla fine del 1606 e ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...