FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] pendenza, e una concreta capacità organizzativa del Gubbio per segnalare avvenimenti politici e movimenti di truppe.
Dalla metà del 1489 rinvenuti e trascritti da Pier Luigi Menichetti, in Ricerche di storia dell'arte, 1980, n. 11, pp. 67-69; P.C. ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] fine, nutriva simpatie per il movimento degli spirituali; ma più che buona probabilità utilizzò la discussione concreta del novembre-dicembre 1294) Nella patria di C. V, in Rass. di storia e d'arte d'Abruzzo e Molise, III(1927), pp. 81 ss.; O. Vehse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] a essere interamente radicata nella concreta vita politica fiorentina e [conferenze del 1869], in Id., Opere, 14° vol., L’arte, la scienza e la vita: nuovi saggi critici, conferenze e scritti ineluttabile, inscritta nel movimento stesso delle cose, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] gli era stato affidato si conclude senza risultati concreti, ma «con onore, con sanità con utile è precisamente quest’arte difficile, sempre sperimentale nostri principi medesimi, cominciorono con grandissimo movimento a perturbarla (Storia d’Italia, ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Salvatore vantava un ruolo di primo piano nel movimento di riforma all'interno dell'Ordine agostiniano. per Lecceto troverà espressione concreta sia nelle iniziative pratiche intraprese l'interesse anche degli storici dell'arte, e H. Pfeiffer (1975) ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] che avevo e che professava, era naturale o pur per arte magica; al qual diedi sodisfazione; e con quello che dialoghi, presenta un'applicazione concreta dell'ars esposta nel De altro, la teoria copernicana del movimento della Terra e della immobilità ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] guerra e del 1921-22 (sull'arte), fu dovuto molto più al comune , con T. Fiore ed Omodeo, del programma del movimento stesso. Certo è anche che a quell'epoca il D della libertà" per promuovere la libertà concreta ed effettiva di tutti e in tutti ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] a cuore del re, questi trasse vantaggi ben più concreti di quanto A. aveva ottenuto da lui per .
Per la vita spirituale e per l'arte e l'edilizia sacra di Roma A. aveva più sufficiente ad accogliere il movimento delle masse sempre crescenti dei ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] sul romanzo preceda la concreta fattualità narrativa e che svaniscono in Piccolo mondo moderno e gli elementi dell'arte del F. ritornano a mescolarsi in forma ibrida e allargava il suo interesse per il movimento europeo di riforma della Chiesa e del ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] IV aprì al C. la concreta possibilità della revisione del processo. Lasciò , riconosciute da C. Gamba (in Critica d'arte, VI [1909], pp.277-79) e da , Halle 1883; A. Agostini, P. C. e il movimento valdesiano, Firenze 1899; S. Fera, P. C. gentiluomo ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...