DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] spunti metodologici vengono però sopraffatti, nella concreta trattazione storica, dall'impegno politico. influsso sulla nascita dell'arte medica greca, o , ponendolo al di fuori del generale movimento della ricerca, che stava proprio in ...
Leggi Tutto
MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] aver preso parte al movimento romano del ’68, una realizzazione di quell’«utopia concreta» di Ernst Bloch (Luciano F. Taviani, Attor fino. 11 appunti in prima persona sul futuro di un’arte in via d’estinzione, in Teatro e Storia, XXIV (2010), 2, ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] , punto, retta piano, ma da oggetti matematici concreti in movimento, la cui osservazione avrebbe sollecitato l’intuizione dell’ Mentre scriveva i testi per la scuola consultava libri d’arte, di medicina, di architettura, di botanica, di storia ...
Leggi Tutto
MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] fuori dalle regole era anche quello dell'arte, del cosmopolitismo, dell'anticonformismo, in politica concreta, quasi avida volontà di fare di soccorrere di organizzare, con uno slancio e una passione che le videro protagoniste di un movimento ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] arte".
Dopo aver studiato e visitato scuole italiane e straniere, le sue idee trovarono una sistematizzazione concreta dagli anni seguenti l'enciclica Pascendi e la condanna del movimento "modernista" alle cui riviste erano legati i suoi scritti ...
Leggi Tutto
MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] al grado di eccellenza raggiunto in un’arte «appresa colle debite regole su i libri viene a crearsi costituisce perciò una concreta summa di ogni virtù umana, non celatamente androgini. Questo movimento convergente trova rispondenza nella spiegazione ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] di forma poligonale e arricchito di membrature in un movimento di gusto precinquecentesco e libero della scaletta esterna mediante fosse "aggiornata" la sua arte. La quale ci rappresenta infatti una continuità concreta coi Cinquecento (i suoi rapporti ...
Leggi Tutto
GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] realizzato di cui si abbia traccia concreta non si riferisce alla Cines, bensì alla Film d'arte, una filiale italiana della francese momento rendendosi conto che gli avrebbe tolto ogni libertà di movimento, per non dire che in realtà egli non fu ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] periodico rappresentò «la prima concreta espressione dell’appoggio critico di Martelli al giovane movimento dei Macchiaioli» (D Marucelliana di Firenze, in L’eredità di D. M.: storia, critica, arte, a cura di C. Sisi - E. Spalletti, Firenze 1999, pp ...
Leggi Tutto
BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] scientifica e in cui il concreto conoscere è in atto secondo libertà s'incarnava così per il B. in un movimento storico, in una forza reale.
Andò così maturando 1929). Nel 1947pubblicò a Milano Vita dell'arte;nel 1949,dopo aver già scritto una Vita ...
Leggi Tutto
concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...