Croce e Vico: del verum-factum e del principio della storia
Marcello Montanari
Leggere Vico per correggere Hegel
Inaugurando nel febbraio del 1947 l’Istituto italiano di studi storici con un discorso [...] il primo filosofo ad aver pensato l’autonomia dell’arte (la poiesis, appunto) e il primo nell’ volendo fissare delle leggi di movimento della storia, svela la permanenza un io trascendentale, ma insieme di atti concreti (e, per così dire, impuri), ...
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Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] necessità storica» che si era resa concreta «in un Uomo privilegiato di suo libro appena pubblicato, La filosofia dell’arte, e non risparmiava parole di stima e gli errori inevitabili di ogni vasto movimento rivoluzionario. E non vedo che bisogno ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] a un prezzo ritenuto troppo alto per l'arte dell'immagine in movimento: quello di rendere la parola l'asse portante aveva già prodotto nel pubblico dell'epoca l'illusione della presenza concreta di uno spazio molto più vasto e profondo di quello ...
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Filosofia e storia della filosofia in Gentile
Giovanni Bonacina
Il lavoro storiografico
«Il maggiore storico della filosofia che sia in Italia». Questa definizione, che il diretto interessato pregò [...] Gentile da Croce apparirà fondato su elementi concreti e ispirato non solo a favore personale mantenuto distinte la religione e l’arte. Gentile concludeva per la piena identità della filosofia intesa soprattutto come «movimento di idee» (così in La ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] fin dal 1362, Più volte consigliere e proconsolo della sua arte (nel 1388, 1396, 1408), onesto e religioso, anche . Una punizione che avrebbe determinato il movimento dei Bianchi e si sarebbe, però, concretata con una "pestis universalis nimia" del ...
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Cinema ed estetica analitica
Daniela Angelucci
Soltanto negli ultimi anni in Italia gli studiosi di estetica hanno cominciato a occuparsi della riflessione elaborata dalla filosofia analitica angloamericana, [...] 1996), arrivando ad affermare che il movimento è una proprietà reale delle immagini spettatore, durante la concreta esperienza della visione cinematografica a cura di G. Matteucci.
Che cosa è arte: la filosofia analitica e l’estetica, a cura di ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] , accelerazione e caduta dei gravi, movimento delle maree – oggetto del dialogo una difesa più concreta e quotidiana della sovranità P. Guaragnella, Il servita melanconico. P. S. e l’“arte dello scrittore”, Milano 2011; A. Barzazi, I servi di ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] ‘via religione’. Ci si può chiedere se l’esperienza concreta di questo ragazzo, tra famiglia, scuola e forse patronato arte del dialogo fra persone di diversa fede religiosa. In primis ebrei e musulmani. Tra il 1965 e il 1980 la stagione del movimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] tutti i suoi limiti, si trattò di un movimento assai importante, sia per il lavoro svolto, parole, si riaprì in termini concreti il problema della democrazia nel nostro processo storico, e la stessa visione dell’arte e della sua funzione (tema che a ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] si manifesta nel continente un movimento unitario che, parallelamente a movimenti affini nella Grecia settentrionale e centrale l'ipotesi non può essere sostenuta da nessuna prova concreta.
Arte eginetica. - Ricordiamo, fra le sculture di provenienza ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...