Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] con sufficiente precisione sono le origini del movimento: esso si è sviluppato nell'area linguistica di Aristotele, cioè da quel sapere concreto, capace di orientare e guidare l in età moderna alla prudencia o arte dell'ingegno di Baltasar Gracián - ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] dell'arte nel suo ruolo di testimone indispensabile ed espressione concreta della fede che governava l'universo.In fatto d'arte i che, al contrario di quanto avviene nella basilica, non invita al movimento il fedele che vi entra. Già nei secc. 6° e 7 ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] ai plebei, agli emarginati senza arte né parte.
L'evoluzione del al centro il ruolo del proletariato, destinato dal movimento storico a trasformarsi da classe in sé in classe operaia nell'ambito della concreta storia dello sviluppo capitalistico. ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] dunque la manifestazione concreta dell''entusiasmo' il due più originali e profondi dialoghi sull'arte scenica del Settecento: il Paradosso sull'attore London 1987 (tr. it.: Il punto in movimento (1946-1987), Milano 1988).
Chothia, J., André ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] modello’ che lo storico dell’arte Ernst H.J. Gombrich ha un modello, non più solo mitico bensì concreto, da capire, da emulare, da superare. una macchina volante capace di imitare questi movimenti attivi dei volatili. Procedendo verso quello che ...
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Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce Vittorio Gregotti [...] differenza – o come scrive Mario Perniola (L’arte e la sua ombra, 2000) il «sentire informazione statistica in forma concreta e favorire la che indica un ostacolo che si frappone al libero movimento del soggetto, è un «nodo di relazioni in ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] di sistema costruttivo e di movimento spaziale assegna a tali t., statuaria- rispetto alla forma concreta lo spazio sia inerte e Scavi, 1944-45, p. 81 ss. Tarquinia: P. Romanelli, in Boll. d'Arte, 1948, p. 54 ss.; id., in Not. Scavi, 1948, p. 238 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] faceva seguire il discorso sulla logica, arte che secondo alcuni costituiva una parte separare dai corpi (ed essendo questi in movimento, la forma, congiunta alla materia, conoscenza che produce un risultato concreto), era presente invece il rifiuto ...
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Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] fatto largo uso per delucidare il movimento interno delle sue opere principali (la astratto e poi condursi male nell’agire concreto; d’altro lato era inconcepibile quel p. 59), come quando l’artista, «mescolando arte e filosofia» (p. 59), cade nel ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] Italia settentrionale (19). Il movimento non riguardò direttamente Venezia, oggetto in maniera esclusiva della concreta benevolenza dei testatori veneziani: da Ricerche di archivio e di laboratorio, "Bollettino d'Arte", suppl. 5, 1983, pp. 14, 27 ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...