FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] sul romanzo preceda la concreta fattualità narrativa e che svaniscono in Piccolo mondo moderno e gli elementi dell'arte del F. ritornano a mescolarsi in forma ibrida e allargava il suo interesse per il movimento europeo di riforma della Chiesa e del ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] IV aprì al C. la concreta possibilità della revisione del processo. Lasciò , riconosciute da C. Gamba (in Critica d'arte, VI [1909], pp.277-79) e da , Halle 1883; A. Agostini, P. C. e il movimento valdesiano, Firenze 1899; S. Fera, P. C. gentiluomo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] dei, che certo non svolgono attività civili; solidale con il movimento umanistico, Valla ritiene che l’uomo valga proprio per queste, in arte al servizio del retore, l’unico che traduce le argomentazioni del dialettico nella realtà concreta. Difatti ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] celebrazione è pienamente leggibile e concreta a Ferrara dal carnevale del di accertare la corrispondenza tra l’arte comica di Cherea e i fatti 25° vol., 1889, coll. 18-19). Il movimento di Cherea si allaccia nella nota sanudiana al flusso pendolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] anni, come avrebbe scritto Labriola, del movimento hegeliano («la sola via – sosteneva – la filosofia della natura, dell’arte e della religione, e pubblicando Stato», non solo per via della concreta situazione italiana e dell’enorme potere materiale ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] , per es., nella matematica, nell’arte (esemplari alcuni dipinti di Piet Mondrian numero dimensione conta i gradi di libertà di movimento piuttosto che gli elementi dell’insieme ed non sono a disposizione risultati concreti.
A tale proposito è molto ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] prima volta, concretamente e forse nel modo più ortodosso, con la tradizione del Movimento moderno internazionale; 1996); la medaglia d'oro ai Benemeriti della cultura e dell'arte della Repubblica italiana (2004).
Scritti
Il problema della casa, ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] con ciascun altro e quindi dell'intero movimento della società, è dunque il principio suo contributo alla legittimazione, e anzi alla concreta costruzione, dell'unità dello Stato. Ben la politica cesserebbe di essere un'arte" (v. Cotellessa, 1993). ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] per somigliarsi e in cui il contesto storico concreto della loro vita e della loro morte si lettura, sia attraverso la mediazione delle opere d'arte a essa lettura ispirate: a partire da maggiore attenzione per il movimento e per le composizioni ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] divenuti poi un emblema del movimento futurista – siano dello stesso tratti dello spazio geografico, concreto, oppure di quello sine te. Le arti e la tecnica, in Lo stato dell’arte. L’esperienza estetica nell’era della tecnica, a cura di M. ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...