DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] in latino e una in greco (il cui testo è tratto dai Salmi 41,5; 30,6; 10,7) anche per ricordare il suo impegno di uomo e animali) sia l'universo intero (ordine e movimento dei pianeti e delle stelle): proprio tutti questi elementi, che in apparenza ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] Magnani, morto il 5 dicembre 1944), costituitasi per la fusione tra il battaglione Stelle verdi (che richiamava , con altri, la rivista Cronache sociali, espressione del movimento Civitas humana, promosso nel settembre 1946 da Dossetti, Amintore ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] poi i documenti mostrano l'A. in continuo movimento fra Genova, Milano e Perugia. Circa il la chiesa è opera sua. Da Milano andò il 5 luglio 1562 a Brescia, dove s'incontrò col Palladio suo, il chiostro detto "delle stelle" in S. Pietro a Perugia. ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] per la misura delle distanze delle stelle e del diametro dei pianeti.
illustrare meglio le modalità del movimento e cercarne una spiegazione. , parte Il (1827), Modena, pp. 199-221, tavv. 5; Altre sette specie di Oscillarie, ibid., XIX (1829), Modena, ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] partecipando tanto al movimento futurista (collaborò 1920); Il quaderno dei sogni e delle stelle (ibid. 1924); Brindisi alla notte ( si veda il volume C. G. Atti delle giornate di studio, Ferrara 5-7 maggio 1983, a cura di A. Folli, Bologna 1984 (con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] regolavano i moti della Luna e delle stelle, considerati a loro volta come «locali ministri . Mutoli [ma G.A. Borelli], Del movimento della cometa apparsa il mese di dicembre del filosofia dell’Università di Firenze», 1983, 5, pp. 97-125.
W. Morabito ...
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Kelly, Gene
Lorenzo Esposito
Nome d'arte di Eugene Curran Kelly, attore e regista statunitense nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 23 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 2 febbraio 1996. Il modo di [...] il rapporto tra sguardo e movimento. Solo la forza e musical Thousands cheer (1943; Parata di stelle) di Sidney, Ziegfeld follies (1945) di ; La croce di Lorena) di Tay Garnett e Pilot no. 5 (1943) di Sidney. Già nel cappa e spada The three musketeers ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] che colore gl’occhi e ogn’altra parte»5. Se autentico, l’aneddoto farebbe luce su che Pier Matteo d’Amelia la decorasse a stelle dorate su fondo azzurro.
Si vorrebbe poter sconvolgenti e confuse all’insegna del movimento simultaneo, sia delle masse, ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] , una tavola di cm 44,5 × 35,5, riprende il volto dell’affresco, delicato della mano che avverte i movimenti del Bambino sotto la camicia e Valerio, Piero e gli astri. Il primo cielo stellato della pittura occidentale, in Piero della Francesca e le ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] si è visto ‒ di compiuto (De caelo, I, 1; I, 5).
Il cielo propriamente detto, cioè la regione dell'Universo compresa tra la rispetto a quella delle stelle (II, 7-8).
Il Sole è fatto anch'esso di etere, ma col suo movimento infiamma l'aria che ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellato2
stellato2 agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, relativo al Movimento 5 Stelle e ai suoi sostenitori e aderenti; usato come s. m., aderente al Movimento 5 Stelle. ◆ Marco Forzese, presidente della commissione Affari istituzionali,...