terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] che 'ntendendo il terzo ciel movete (Cv II) del Convivio, paese d'Europa, che non perde / le sette stelle gelide unquemai // e li altri han posto a le ; di tre 174; di quattro 36; di cinque 11; di sei 5, di sette 2, di otto 1, di nove 1. Di un verso ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] è segno; così, per esempio, i movimenti del corpo sono segni dell’anima» ( o il secondo. Ma il primo. Dunque non il secondo.
5. O il primo o il secondo. Ma non il secondo. matematici secondo il quale le stelle avrebbero una regolarità matematica in ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] motivi a croci o a stelle si arricchiscono di elementi vegetali, sotto l’impulso di un forte movimento, secondo un’iconografia diffusa nelle E. La Rocca, Roma 2000, pp. 428-429, cat. n. 5; H. Mielsch, Römische Wandmalerei, cit., p. 132; M. Andaloro ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] Blacherne a Costantinopoli (seconda metà sec. 5°).Sulle parti alte del naós si disponevano loro personificazioni (Sole, Luna, stelle), dai quattro simboli degli evangelisti 13°, in cui le figure compiono movimenti più variati e più patetici rispetto ad ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] alla critica: eloquenza «forse con calore più vero»5 rispetto a quella del Foscolo, come ebbe a dire muore. Eppure, qui nel Prati, il movimento era di prima mano e quel delirio ci volto incognito
le più rimote stelle,
ed appressar le timide
lor ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] approssimato, dato che il movimento rotatorio delle stelle fornisce un'indicazione naturale del .), e uno di 20 piedi (6,1 m ca.) e apertura di 12 pollici (30,5 cm ca.). Entro il 1778 aveva elaborato una montatura standard per gli strumenti di 7 e di ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] – sono tra il 2,5% (De Mauro 1963) e il 9,5% (Castellani 1982) del totale talora sono anche delle vere e proprie stelle dello star-system intellettuale dell’epoca – o nell’altra all’interno di questo movimento; e in effetti è la sofferenza ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] Lassù non v’è etere che regga le stelle sfavillanti, / né vi si libra la Luna e della facoltà di movimento, che essa utilizza per fr. IV 20.
24 Stob., I 1,39, ed. Wachsmuth, p. 49,5-6.
25 Eus., p.e. IV 5,1-2.
26 Eus., p.e. IV 13,1.
27 Porph., Abst. ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Cozzi, Milano-Napoli 1969, p. 829.
4 Ibidem, pp. 742-743.
5 Cfr. Il concilio di Trento e il moderno, a cura di P. Prodi, a oggi, Roma-Bari 1997.
73 P. Stella, Il giansenismo in Italia, II, Il movimento giansenista e la produzione libraria, Roma 2006, ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] con i molteplici aspetti dello studio delle stelle e delle regioni celesti. Come si matematici', ma, come vedremo nel par. 5, l'interazione all'interno di ogni singolo sostenevano che per spiegare il movimento bisognasse presupporre degli spazi vuoti ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellato2
stellato2 agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, relativo al Movimento 5 Stelle e ai suoi sostenitori e aderenti; usato come s. m., aderente al Movimento 5 Stelle. ◆ Marco Forzese, presidente della commissione Affari istituzionali,...