DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] riconoscimento delle norme degli Stati e della comunità internazionale nell'interno dell'ordinamento della Chiesa" notizie biografiche si ricavano da F. Malgeri, in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 1, A-L, Casale Monferrato 1984, pp ...
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PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] norme e criteri, né consolidato nella comunità tecnico-scientifica: il trattato di Ardito - U. Ventriglia); Appunti delle lezioni di geologia tecnica. Frane e ‘movimenti franosi’, Roma 1956, integrato da un terzo fascicolo (Appendice II) pubblicato ...
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QUARONI, Ludovico
Alessandra Capanna
QUARONI, Ludovico. – Nacque a Roma il 28 marzo 1911, figlio di Giuseppe, ingegnere, e di Sofia Pia Seitz. I Seitz erano un’antica famiglia di pittori e incisori [...] che all’epoca era commissario dell’UNRRA-Casas e presidente dell’INU. Quaroni avrebbe partecipato al movimento olivettiano e alla rivista Comunità e sarebbe stato redattore del piano regolatore di Ivrea (1952).
Se nell’esperienza del Tiburtino erano ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] che complicava i già critici rapporti con le Comunità locali soggette a pesanti prelievi di grano che veniva continuamente richiesto da Roma.
Nel 1629, con l'intensificarsi del movimento di soldati provocato dall'imminente crisi per la successione ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] anch’egli di Morbegno, da cui fu introdotto nel Movimento laureati cattolici, iniziando a collaborare con la rivista Studium all’avvio delle istituzioni economiche europee, tra cui la Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA), l’ ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] avendo il nuovo governo Mussolini proceduto a un vasto movimento di quadri, soprattutto con l'intento di rimuovere dalle di stipulare un accordo tecnico tra le due polizie contro il comunismo e la massoneria; il rilievo che fu dato all'incontro fu ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] un settore di potente movimento comunale, egli condusse negoziati con delegati delle Comunità rurali e promise loro di Nonza, e Deodato da Casta, che avevano chiamato in aiuto lo stesso Comune di Genova), il D. si unì con i signori d'Istria, di ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] mostrata nei confronti dei valdesi e, in particolare, delle comunità di Cabrières e di Mérindol. Nel 1542Iacopo Sadoleto, in 7/531). Della azione del C. contro i progressi del movimento ereticale restano poche tracce: sappiamo, per esempio, che il 21 ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] gli permise di guadagnarsi la stima dell'intera comunità scientifica napoletana: sir William Hamilton, incuriosito culturale il suo consenso era particolarmente ambito dai capi del movimento che si andava organizzando contro la dinastia borbonica: d ...
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REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] costituirono l’ultima grande offensiva giudiziaria contro il movimento valdesiano e il partito degli «spirituali», ossia 1303 s.; M. Al Kalak, L’eresia dei fratelli. Una comunità eterodossa nella Modena del Cinquecento, Roma 2011, ad ind.; E. Bonora ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...