MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] della velocità della luce emessa da una sorgente in movimento (Sul secondo postulato della teoria della relatività, in . M. sull'assorbimento gravitazionale: il dibattito in seno alla comunità scientifica, in Atti del XIV e XV Congresso nazionale di ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] dal Finale, perché la situazione genovese si rimise in movimento: Prospero Adorno (zio materno di Caterina) nel giugno 1478 (UTET), IX, Torino 1978, ad Indicem; M. Casale, La magnifica Comunità di Torriglia, Genova 1985, pp. 37 ss.; F. M. Boero, ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] nel rapporto di ciascuna di esse con il movimento popolano. Alcune notizie ci mostrano quale tipo di di accettare, avrebbe fatto in modo di fornire ai rettori del Comune le prove della congiura magnatizia e insieme l'opportunità di prevenirla ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] poche settimane al più. Coltivava l’idea di un possibile movimento in favore dell’unità di alcune regioni anche sotto la – oltre a rendere l’illustre esule forlivese un personaggio della comunità newyorkese (al punto che E.A. Poe gli avrebbe dedicato ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] ruolo «suppletorio» dello Stato a vantaggio delle comunità.
La convinzione che «il conoscere è mezzo Atti del Convegno, Milano... 1985, in Bollettino dell’Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia, XX (1985), 2, pp. 191-329; A. ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] Arthur Grüf sulla confutazione del socialismo e del comunismo.
Dal 1844 al 1847 fu luogotenente e vicepresidente a oggetto i rapporti tra il papa, la S. Sede e il movimento politico dei cattolici in Italia. Nel concistoro tenutosi dopo la morte di ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] più di quindici anni, la partecipazione di Michele al movimento delle nuove idee dovette essere particolarmente fervorosa, se, commerciali spesso convergeva con l'interessamento attivo per la comunità, provata da drammatici eventi: all'interno, la ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] Ma le principali polemiche si svilupparono all’interno del movimento. Mentre Sozzini nel 1584 soggiornava a Pawlikovice, della consapevole separazione dal mondo e dell’ingresso nella comunità dei puri cristiani. Nel De baptismo aquae disputatio, ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] stabilimenti dell’Alsazia. Nel 1848 parteciparono entrambi al movimento insurrezionale dei giovani che, dai laghi e insurrezionale capeggiato da Carlo Cattaneo.
Il suo ruolo nella comunità d’affari milanese divenne subito centrale non soltanto per i ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] è del 12 luglio) il Consiglio generale ad inviare presso i Comuni di Firenze, di Arezzo e di Lucignano, di Gargonza e di perché "illi de Torrita" non avevano cercato di contrastare i movimenti e l'attività dei ribelli; e far luce sui motivi che ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...