SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] temi – moto dei proietti, accelerazione e caduta dei gravi, movimento delle maree – oggetto del dialogo con Galilei, avviato poco clero, i problemi degli Ordini regolari, i rapporti con le comunità greca ed ebraica, i conflitti con l’Inquisizione, le ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] ’altra catastrofe dopo l’alluvione del novembre 1966 a Firenze, quando il Comune gli affidò uno studio per il recupero del quartiere di S. Croce «revoca in dubbio ogni acquisizione stabilita, mette in movimento, rimescola le idee e le forme fino a ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] dotato di apposìte costituzioni, che Bonifacio IX approvò nel 1398. A questa comunità, in cui si rifugiò anche sua madre, il B. sì legò ma egli non si lasciò intimorire: entusiasta di questo movimento in cui vedeva realizzarsi i segni dell'ultima età ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] iniziò a diventare figura di riferimento nella numerosa comunità internazionale presente a Roma, legata al fenomeno del decimottavo» per lodare «le profusioni della Nazione inglese e il movimento ch’ella si [dava] nel proteggere tutte le imprese che ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] si era giunti al decreto del S. Uffizio con la scomunica dei comunisti.
Per le elezioni locali del 1951 e, soprattutto, per quelle politiche : la limitatezza del luogo, le difficoltà di movimento, il sempre più difficile stato di salute del ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] il 29 maggio 1836, secondo la tradizione delle comunità ebraiche che favoriva le unioni fra correligionari. La , Milano 1984, pp. 147-177; M. Canali, N. e il movimento operaio romano. La scissione della Camera del lavoro (1907-1910), in Storia ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] e il 1097, il C. assunse la guida della piccola comunità che in seguito cominciò gradualmente ad aprirsi al mondo e a trasformarsi sin da allora uno degli esponenti più decisi del movimento di riformache perseguiva l'obiettivo di liberare la Chiesa ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] del patto e il riconoscimento del peso del fascismo padano in un movimento non più solo "milanese", il G. fu il primo, semplice "non belligeranza" filogermanica. In ogni caso, il comune atteggiamento ostile all'intervento italiano spinse G. Ciano a ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] alla classe dirigente del suo Paese nonché un'educazione non comune per ricchezza di stimoli.
Nel 1926 il M. si laureò nel 2005 (cfr. Gli archivi dell'Istituto per la storia del movimento liberale, 1885-1995. Inventario, a cura di L. Falchi - ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] al Verri sono i retroscena delle decisioni prese a corte, le notizie su comuni amici in visita a Vienna, come A. Longo o T. Odazzi, moderato e il suo passato di esponente del movimento riformatore settecentesco dovevano raccomandare il L., nonostante ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...