Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] cinque stelle che sono erroneamente chiamate erranti: in realtà non è errante ciò che mantiene costanti e regolari i movimenti diretti, retrogradi, e tutti gli altri per tutta l’eternità. E questo fenomeno è ancora più straordinario nel caso delle ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] o, in alternativa, erano soggette a un moto retrogrado uniforme, cosicché anche in questo caso non si avevano velocità lungo l'eclittica era di circa 2,25″ all'ora.
Il movimento della cometa era così lento e la sua luminosità così bassa che, dopo ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] 'epiciclo è più veloce di quello di C, il moto complessivo sarà retrogrado; per contro, quando si trova in A, i due moti apparenti si e I giorni e le notti di Teodosio; La sfera in movimento e Il sorgere e il tramontare degli astri di Autolico; il ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] , Brezza la prima forma vitale dell'intellegibile, il cui movimento è impresso da Aria. Da queste ultime due nasce Otos delle forze del male, anche a causa del loro moto retrogrado e quindi irregolare rispetto alla presunta armonia delle stelle fisse ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] a M′−M), che la linea dei nodi si muove di moto retrogrado a una velocità media e con piccole oscillazioni, mentre l'inclinazione più alta, con un movimento medio angolare più lento. Il valore attuale osservato del movimento medio della Luna è il ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] il moto apparente in avanti di un pianeta cessa e diventa retrogrado. Di importanza molto superiore fu, infine, Ipparco (attivo da parte di tutti i pianeti nel punto vernale. Il loro movimento, infatti, era tale che alla fine dell'anno mondiale essi ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] celeste fosse abitato da divinità in grado di imprimere qualsiasi movimento a loro piacere, non vi sarebbe alcun problema ma volte grandi. Il terzo [riguarda] le posizioni, il moto retrogrado e quello diretto […]. Il quarto [riguarda] il moto uniforme ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] la Luna; le eclissi; i cinque pianeti; il moto retrogrado; la latitudine dei pianeti; il sorgere e il tramontare del -'l-sab῾at al-kawākib al-sayyāra (La massima precisione dei movimenti delle sette stelle mobili), che fa riferimento a una fonte del ...
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retrogrado
retrògrado agg. [dal lat. retrogrădus, comp. di retro- «retro-» e gradi «andare, camminare»]. – 1. a. Che va a ritroso, che si muove in senso contrario a quello che può considerarsi normale: e ne’ bei rivi Retrograda tornò l’onda...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...