Uomo politico francese (Moulins, Allier, 1899 - Cambo-les-Bains, Bayonne, 1983), redattore di politica estera dell'Aube (allora del partito democratico-popolare), dopo il 1940 fu uno dei capi della resistenza [...] (organizzazione Combat; dal 1943 presidente del Consiglio nazionale della resistenza). Leader del Movimentorepubblicanopopolare (MRP), che contribuì a fondare, alla liberazione di Parigi assunse la carica di ministro degli Esteri (9 sett. 1944) nel ...
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Uomo politico francese (Rouen 1920 - Neuilly-sur-Seine 1993). Deputato dal 1951 per il Movimentorepubblicanopopolare (MRP), fu ministro delle Finanze (1957-58) e per brevissimo tempo anche presidente [...] presidenziali (dic. 1965). Presidente del Centro democratico (1966-76), fondò, assieme a J.-J. Servan-Schreiber, il Movimento riformatore (1972). Nuovamente deputato per un anno (1973-74), fu poi ministro della Giustizia (1974-76) nel gabinetto ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] nota di Abercromby - per impedire che il movimentorepubblicano si estendesse dalla Lombardia all'intera penisola ed nel sec. XIX, ibid. 1964 e 1966; G. Muttini Conti, La popolazione del Piemonte nel sec. XIX, ibid. 1962; G. M. Bravo, Torino ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] verté su Le origini del movimento sociale repubblicano in Italia:il testo è in Figure del movimento sociale repubblicano, Torino 1953, pp. 7-15. Nel 1951, nell'"Universale economica" della Ed. Cooperativa Libro popolare (Milano), curò l'edizione de ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] cagliaritani, aveva influito molto il L., visto dal popolo come "il combattente valoroso", "il cavaliere dell'ideale XXI (1966), 3, pp. 300-323; E. Aga Rossi, Il movimentorepubblicano, Giustizia e libertà e il Partito d'azione, Bologna 1969, passim; ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] universale, e ne fu spinto a entrare nel movimentorepubblicano.
Sul finire del 1869 il B. si trasferì adiacenze per sincerarsi dell'onestà della prova. Il B. fu anche molto popolare tra le classi umili per la bontà dell'animo, di cui diede ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] ad accentuare le spaccature interne al movimentorepubblicano. Fiducioso nelle riforme graduali e pertanto . Sulla sua partecipazione al funerale del fratello Giorgio cfr. Il Pungolo e Il Popolo d'Italia, 4 febbr. 1871, nonché Roma, 5 febbr. 1871.
O. ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] Partito d'Azione, aderì al gruppo di Unità popolare per confluire poi con questo nel Partito socialista italiano e gli altri, Milano 1968, ad Indicem; E. Aga Rossi, Il movimentorepubblicano, Giustizia e Libertà e il Partito d'Azione, Bologna 1969, p. ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] Forlì il grande rivale Fortis (28 marzo 1897). Intanto la Rivista popolare, dopo il fascicolo del 6 luglio 1896, si era fusa , A. F., Milano 1965, da F. Atzeni, Il movimentorepubblicano nella crisi del patto di fratellanza, Cagliari 1989, passim, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] necessità di tenere vivo l’ideale repubblicano e di creare una santa alleanza dei popoli contro quella dei sovrani. Il Chartism (1840) di Carlyle, che collega la nascita del movimento cartista all’incapacità del governo di garantire i diritti sociali ...
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laico
làico s. m. e agg. [dal lat. tardo laicus, gr. λαϊκός «del popolo, profano», der. di λαός «popolo»] (pl. m. -ci). – 1. s. m. (f. -a, non com.) Chi non appartiene allo stato ecclesiastico; nella Chiesa cattolica, ogni persona battezzata...