I movimenti migratori possono assumere una connotazione individuale o collettiva; volontaria o forzata; interna o internazionale. Si configura una dimensione collettiva laddove sono intere popolazioni [...] a spostarsi realizzando la cosiddetta «diaspora». Al contrario, la dimensione individuale della migrazione, accanto a ipotesi di movimentoforzato (indotto, ad es., da catastrofi naturali, da conflitti armati interni o internazionali, da minacce o ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] rientri e dall’immigrazione. Vivaci invece i movimenti interni, per effetto dei quali le regioni conservatori di ND del premier Mitsotakis si sono confermati come la principale forza del Paese alle elezioni europee del giugno 2024 (28,3%), seguiti ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] fondamento della concezione storica d’Israele, dove il patriarca Abramo, movendo da Ur dei Caldei, si diresse perché quella era la Invece la loro espulsione dai domini aragonesi determinò l’esodo forzato da Sicilia (1482) e Sardegna (1492); nel 1540 ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] dichiarazioni in esso contenute sono riferite in forza della sottoscrizione apposta dalla medesima. Elemento essenziale «religioni del libro» e le altre religioni. Spesso appaiono movimenti religiosi che si richiamano a s. di pretesa origine divina ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] è colpito da condanna a morte infamante, o ad metalla (lavori forzati nelle miniere).
Lo stato servile cessa o con la morte o dei padroni sugli schiavi non aveva alcun limite.
Il movimento antischiavista. - In generale però le condizioni degli schiavi ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] (forza bilanciata: 18.000 ufficiali, 238.000 sottufficiali e militari di truppa) appartengono al tipo degli eserciti permanenti di leva. Caratteristica fondamentale della loro organizzazione e dottrina è la preparazione alla guerra di movimento ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] in pistole Mauser adoperate come arma da difesa, in caso di forzato atterraggio in campo nemico; e, verso la fine di detta guerra, è lontano il momento nel quale anche in Italia il movimento degli apparecchi da diporto sarà intenso, per modo che ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] virtuale) la possibilità di cogliere altri aspetti via via più sofisticati della comunicazione e interazione umana, quali la forza fisica, i movimenti delle mani e della testa, l'olfatto, alcuni aspetti del pensiero e della mente. Per questo tipo di ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] di 75.000.000 di ab. (stima al dicembre 1937).
Ordinamento.
Forze armate. - Esercito (p. 706). - Il governo del Reich con economia, già tenuto da Schacht, era assunto da Funk. Il movimento fu seguito da una serie di mutamenti negli alti comandi dell ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] d'oltremare (circa 270 apparecchi oltre le riserve). comprende le forze aeree dell'Algeria, Tunisia, Marocco e Siria. È costituita da Abd el-Krim nel Marocco e dei Drusi in Siria; movimento per l'autonomia nell'Alsazia e nella Lorena, cui la ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...