Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] le sue radici immediate nel più vasto movimento dell'evangelicalismo, espressione del 'grande Risveglio' del sec. 19° che era un notevole, sia pur minoritario, movimentodi opinione pubblica, di rabbini e di politici. Nello stesso 1984, le elezioni ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] tutti saldamente ancorati alla posizione ortodossa): i Hasidim, la Scuola lituana ed i Neo-ortodossi.
Il movimento mistico dirisveglio noto col nome di hasidismo, fondato in Podolia (Ucraina) nel XVIII secolo da Israel Baal Shem Tov (‛Signore del ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] . Non si trattava del protestantesimo tradizionale della Chiesa nazionale, ma di quello detto ‘risvegliato’, figlio cioè di quel movimentodi ‘Risveglio’ spirituale che percorreva allora tutto il protestantesimo europeo. Determinante era ...
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Movimento tendente a favorire la cooperazione politica, economica e culturale tra gli Stati del continente americano.
Le origini
La sua origine può essere rinvenuta nel pensiero di S. Bolívar, che ne [...] di trovare nuovi mercati per la produzione agricola e industriale risvegliò l’interesse statunitense per l’area latino-americana. Il segretario di
Sviluppi e problematiche del movimento
Successive conferenze panamericane (Città di Messico, 1901-02; ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] accenni dirisveglio nazionale grazie all’opera di una élite di intellettuali che cercò di ottenere la Costituzione (1905-09) e di zoroastrismo (➔); essi risalgono cioè a un particolare movimentodi riforma monoteistica condotto da Zaratustra (7°-6° ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] questo periodo seguì, nei sec. 4°-7°, un movimentodi pellegrini buddhisti dalla Cina verso occidente. Qui, intanto, e Tedeschi. A riscontro di questo risveglio commerciale europeo sta una notevole figura di viaggiatore musulmano, Ibn Baṭṭuṭa, ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di picaresco altro che il ricordo letterario e l’uso di qualche ingrediente esteriore. Isla, d’altronde, accoglie intimamente il risveglio città più borghese di S., dove cioè più facilmente si poteva sviluppare quel movimentodi contestazione dall’ ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] partire dal secondo dopoguerra si è registrato un risveglio demografico: il coefficiente di natalità è risalito dal 16‰ del 1944 la liberazione fu coadiuvata dai maquis (il movimentodi resistenza) e dall’insurrezione di Parigi (19-25 ag. 1944). Il ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Betica. L’orogenesi fu accompagnata da un intenso risveglio dell’attività vulcanica e plutonica: risalgono a quest’epoca
1525: repressione del movimentodi T. Muntzer. Riforma a Zurigo di H. Zwingli.
1526: battaglia di Mohacs: avanzata turca ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] di autonomia fino al 1943, quando, di fronte allo sviluppo del movimentodi resistenza, le autorità militari tedesche imposero il regime di figure centrali di questo risveglio, e i loro legami con l’Umanesimo delle scuole di Chartres e di Orléans ...
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risveglio
risvéglio s. m. [der. di risvegliare]. – Il fatto di risvegliarsi, di essersi risvegliato. 1. In senso proprio, come passaggio dal sonno alla veglia: l’urlo delle sirene provocò il suo improvviso r.; avere un r. brusco, un dolce...
danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...