D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] è la raccolta di liriche. Il suo marchio è preraffaellita. Verlaine e Lorrain vi sono riciclati in una lingua mussoliniano aveva determinato una frattura profonda all'interno del movimento fascista e una larga parte di questo prese a guardare ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] salvifica, ma senza alcun retrogusto neostilnovista o preraffaellita: sensibilità a parte, il fatto che si dimise dal partito (19 febbraio) e aderì all’effimero Movimento della democrazia repubblicana; nell’imminenza del referendum del 2 giugno ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] in una azione insurrezionale; alla sua libertà di movimento contribuiva anche la sua attività di artista; il C., dall'altra fu mediatore per il pittore italiano del gusto tardo preraffaellita.
La Ninfa, che il pittore portò con sé in ogni suo ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] dello Zuccari, aveva un tono tipicamente decadente e preraffaellita. Ugo Ojetti descriveva così l'atmosfera di quelle stanze l'impossibilità del suo direttore di porsi a guida del movimento che aveva in realtà più forti ispiratori, ma anche perché ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] in un'attiva corrispondenza (soprattutto con W. Morris, Ph. Webb, W. D. Caröe, che erano tutti legati al movimento neogotico e preraffaellita), interessante fra l'altro per la conoscenza della sua convinta e vigorosa opera in difesa di Venezia ...
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SALVADORI PALEOTTI, Gioconda Beatrice (Joyce Lussu)
Chiara Cretella
– Nacque a Firenze l’8 maggio 1912, terzogenita del conte Guglielmo e di Giacinta Galletti de Cadilhac.
Il padre fu un teorico positivista, [...] fratello, John Maler Collier, fu un famoso pittore preraffaellita.
Non fece studi regolari, formandosi soprattutto a casa Joyce venne iscritta in una scuola-collegio ispirata dai movimenti nonviolenti come quello di Gandhi, un precocissimo esempio ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] simbolista con inquadramenti architettonici rinascimentali e robustezze d’ascendenza preraffaellita.
Si ricordano: Per una nave di battaglia ( candidandosi alle elezioni del 1953 per il movimento Alleanza democratica nazionale, creato in difesa della ...
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MORANI, Alessandro
Carla Mazzarelli
MORANI, Alessandro. – Figlio di Vincenzo, affermato pittore accademico, nacque a Roma il 14 agosto 1859.
Dopo un primo alunnato con il padre che però morì quando [...] partecipò alla prima esposizione del gruppo «In Arte Libertas», movimento che faceva capo a Costa e in cui Morani svolse vero ma anche di un’apertura verso le coeve teorie preraffaellite inglesi e il dibattito internazionale sul rapporto tra arte, ...
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MAROCHETTI, Carlo
Silvia Silvestri
MAROCHETTI (Marocchetti), Carlo. – Nacque a Torino il 14 genn. 1805 da Vincenzo e da Caterina dell’Isola.
Il padre, nato a Biella nel 1768, fu segretario generale [...] Battaglia di Jemmapes, del 1836, debitore del senso di movimento e del colorismo romantico del maestro Gros (calco in Marochetti). Ma sui reali rapporti tra il M. e i preraffaelliti appare tuttavia illuminante un disegno di D.G. Rossetti che lo ...
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SPADINI, Armando
Chiara Ulivi
‒ Armando Ugo Luigi Spadini nacque a Firenze il 29 luglio 1883 da Luigi, ottico, e da Maria Rigacci, sarta originaria di Poggio a Caiano (Firenze), quarto figlio di sei [...] Divina Commedia e realizzò tavole illustrative dallo stile simbolista e preraffaellita (Spadini, 1983, p. 80).
Uno dei suoi primi si fonderà sempre meglio la facoltà espressiva del movimento; se quella casta malinconia diventerà una coscienza lirica ...
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preraffaellita
(meno com. preraffaellista) s. m. e f. e agg. [dall’ingl. preraphaelite, comp. di pre- «pre-» e della forma ingl. Raphael del nome di Raffaello, con riferimento ai secoli che precedono l’epoca di Raffaello] (pl. m. -i). – Iniziatore...
preraffaellismo
s. m. [der. di preraffaellita]. – Movimento artistico e letterario creato in Inghilterra verso la metà del sec. 19° da un gruppo di artisti che intendevano opporsi alle convenzioni accademiche con un ritorno a tradizioni di...