COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] Rieti (ottobre 1298), che fu umiliante ma non definitiva. I movimenti del C. durante questi anni sono quasi ignoti, ma sembra VIII; la sua testimonianza che Bonifacio aveva professato credenze ereticali era in ogni modo basata su notizie indirette. Il ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] a dare risposte sui suoi contatti con ambienti ereticali nella diocesi di Caserta (S. Pagano, Il di Napoli tra '500 e '600, Napoli 1974, p. 50; Id., Il movimento valdesiano a Napoli. Mario Galeota e le sue vicende col Sant'Uffizio, Napoli 1976, ...
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CALCAGNI, Ruggero (Roggerius o Rogerius de Calcagnis, Roggierus Calcagninus)
Julius Kirshner
Si ignora la data della sua nascita e quali siano stati i suoi primi studi e la sua educazione. Secondo l'Orlandi [...] , I, Firenze 1955, pp. XXXIX, XLVI, 4 n. 14, 215-20, 223-26, 230, 236, 240, 247; G. Volpe, Movimenti religiosi e sette ereticali nella società medievale italiana, Firenze 1961, pp. 106 ss.; B. Quilici, Il vescovo Ardengo e la chiesa di Firenze nel ...
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ereticale
agg. [der. di eretico]. – Da eretico, che costituisce eresia: dottrine, affermazioni e.; setta, movimento e., che propugna idee ritenute eretiche dalla chiesa ufficiale. ◆ Avv. ereticalménte, sinon. meno com. di ereticamente.
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...