Pie donne nubili o vedove che vivono in luoghi chiusi ( beghinaggi), o in case comuni o sole o in piccoli gruppi di due o tre. Non sono vere e proprie religiose in quanto pronunciano, temporaneamente, [...] Più o meno a torto confuse con le varie sette ereticali, le b. furono proibite dal Concilio ecumenico lateranense del 1215 un movimento mistico notevole, che in qualche gruppo, specie maschile, finì però per confluire in movimenti eterodossi ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] – la sua è una delle prime condanne a morte del movimentoereticale italiano59. Francesco Spiera è nome ancora più famoso: si tratta dell’eroe negativo del movimento filoprotestante italiano, il protagonista emblematico di un’esperienza-limite che ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] , cioè un’organizzazione politica diretta da laici, era all’origine della condanna di un movimento che non aveva mai manifestato posizioni ereticali, il Sillon, sviluppatosi sull’onda di alcuni preti, definiti abbés démocrates, che avevano accettato ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] Feliérvár.
La De vera et falsa è l'opera maggiore del B. e uno degli scritti più importanti del movimentoereticale italiano e europeo del Cinquecento. La sua peculiarità non è tanto nella sostanza delle argomentazioni teologiche quanto nella visione ...
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Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] influire sul modo di vivere e di agire del suo popolo e suscita movimenti di carattere religioso, morale e politico; d’altra parte, normalmente, il vivo l’impulso profetico in alcune tendenze ereticali come il millenarismo (➔), che tentò di ...
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simonia Compravendita di beni sacri spirituali e anche il peccato commesso da chi fa tale commercio. Il termine deriva dal nome di Simone Mago, il Samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, [...] sui loro sudditi (di qui anche le ribellioni del basso clero e del popolo e il serpeggiare di movimenti pauperistici ed ereticali, come quelli evangelici-patarinici, contro la corruzione del clero simoniaco). La Chiesa romana cercò di far fronte alla ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] una buona dose di modernismo e di dottrine ereticali». Quanto all’ingiunzione pendente a rinnovare il giuramento pp. 12-13, 37, 44-46.
147 Cfr. V. Bortolin, Un movimento di filosofi crisiani. I convegni di Gallarate dal 1945 al 1985, Padova 1990.
148 ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] «Rinascimento», 12, 1972, pp. 3-21; Id., Rinascite e rivoluzioni. Movimenti culturali dal XIV al XVIII secolo, Bari 1990, pp. 131-196.
7 «sortilegi ereticali» implicanti un patto espresso con il diavolo quelli operati con detti o atti ereticali, abuso ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di Nicosia, che nel 1450 fu incaricato di reprimere i forti fermenti ereticali presenti nell'isola di Cipro; nel 1448 si ha la proibizione in prevedeva il controllo del loro abbigliamento, dei loro movimenti, della vita in convento e pene severe per ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] della Repubblica "ritirata" in Montalcino e dei movimenti militari francesi nella zona, assieme a suo firatello Rassegna degliArchivi di Stato, XXX(1970), pp. 62-65; Id., Gruppi ereticali senesi del Cinquecento, Firenze 1975, pp. 62, 64, 131, 145, ...
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ereticale
agg. [der. di eretico]. – Da eretico, che costituisce eresia: dottrine, affermazioni e.; setta, movimento e., che propugna idee ritenute eretiche dalla chiesa ufficiale. ◆ Avv. ereticalménte, sinon. meno com. di ereticamente.
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...