GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] così finalmente prendere possesso della chiesa nel 1586 e dare veste ufficiale alla sua attività, ulteriormente riconosciuta con il motuproprio di Clemente VIII del 15 nov. 1596.
Dopo essersi adoperato per dar vita a una scuola di formazione per ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Baldovino
Giovanna Grenga
Nacque a Roma nel 1485 da Cristofora Saracini, senese, e da Vincenzo, giureconsulto in Roma, fratello del card. Antonio, legato di Perugia sotto [...] di pietà durante la guerra di Siena. Dal pontefice, con motuproprio del 20 marzo 1550, il D. ricevette il distretto della sua discendenza. Giulio III, nell'interesse dei propri congiunti, aveva sempre sostenuto "di poter accomodare convenientemente ...
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AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] la Consulta di stato, e, secondo il Liìtzow, un suo progetto al riguardo sarebbe stato utilizzato da Pio IX per il motuproprio del 15 ottobre. Il 2 nov. '47 fu nominato vicepresidente della Consulta, ma prese parte solo alle prime due sedute, perché ...
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AFAN DE RIVERA, Achille
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Nacque a S. Maria Capua Vetere il 19 genn. 1842, dal maresciallo di campo Rodrigo dei marchesi di Villanueva de las Torres e da Giovanna Mira de Balena dei marchesi di S. [...] "; esso è congiunto anche ai provvedimenti per l'impiego delle acque pubbliche come forza motrice. Nel 1898, dal re Umberto, motuproprio, gli fu conferito il titolo di marchese.
Morì a Napoli il 26 ott. 1904.
Fonti e Bibl.: Arch. privato della ...
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ANTINORI, Amerigo
Giuseppe Pansini
Nacque in Firenze il 13 ag. 1748 da Gaetano; studiò giurisprudenza sotto la guida del Lampredi e nel 1769 si laureò presso l'università di Pisa. Pietro Leopoldo lo [...] fu chiamato la "camera nera" e fu tristamente famoso nella storia del tempo. Dopo la battaglia di Marengo l'A. fu con motu-proprio granducale, dato in Vienna il 19 giugno 1800, chiamato a far parte della reggenza in assenza del granduca e tenne la ...
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PAPUA NUOVA GUINEA
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Francesca Socrate
(v. nuova guinea, XXV, p. 56; App. II, II, p. 426; III, II, p. 289)
Già Territorio amministrato dalla Federazione australiana e costituito dall'unione della Papuasia [...] sono l'inglese, una varietà di pidgin-english e lo hiri-motu, ma si parlano molti idiomi. Circa il 90% della popolazione costringessero i politici ad abbandonare ogni attività economica in proprio e a reinvestire i patrimoni in depositi bancari o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] Borro narra di aver fatto cadere dalla finestra della propria dimora un pezzo di legno e uno di piombo Galileo and Pisan aristotelianism. Galileo’s ‘De motu antiquiora’ and the ‘Quaestiones de motu elementorum’ of the Pisan professors, «Early ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] avevano conquistato la fortezza di Lepanto, e le operazioni interessavano proprio la zona compresa tra lo Ionio e il basso Adriatico. voluto pubblicamente esprimersi "in suo favor, ex consientiae motu".
L'8 marzo 1516 "acetò alegramente" una nuova ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] metodo con la celebre lettera del 7 genn. 1639 (ibid., pp.11-13), nella quale proprio dalla lettura del De motu traeva lo spunto per fissare i canoni specifici del proprio metodo ex suppositione,e però intanto rinviava seccamente il suo autore alle ...
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motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...