GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] .
Frattanto Pio VII e i collaboratori concepirono un vasto progetto di riorganizzazione dell'amministrazione pontificia, attestato in un motuproprio inedito del 6 luglio 1816, che includeva un piano di riforma di tutti i gradi dell'istruzione ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] di letterati, un uomo di cultura, seil 17 febbr. 1618 Paolo V lo nominava cardinale bibliotecario. Del resto nel motuproprio di nomina si accenna molto brevemente e succintamente alla sua dottrina e prudenza.
Alla morte di Paolo V (28 genn ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] la circolare del 17 marzo 1904,con la quale stabiliva che ogni cassa tenesse affisso nella sede sociale il testo del motuproprio di Pio X sull'Azione cattolica e avesse un assistente ecclesiastico con il diritto di veto per l'accoglienza dei nuovi ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] costante opera di riavvicinamento. Segno di questo rapporto fu la nomina del M. a cavaliere di gran croce, con il motuproprio del re del 26 ag. 1919. Durante la guerra di Libia, il M. si allineò pubblicamente alle posizioni filonazionalistiche della ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] cristiana stabilita nella diocesi di Casale, Casale 1906; la Lettera circolare al clero…, contenente Comunicazione del MotuProprio "Praestantia". Stampa buona e cattiva, Nuovo regolamento per le congregazioni del clero, Avvisi diversi, Casale 1907 ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] Nova, è paruto al papa, per retribuire qualche premio alle virtù di così degno padre conferirgli quella chiesa motuproprio" -, ma era ripieno d'"affetto... svisceratezza, ... devotione verso la Republica suo principe naturale che certo maggiore in ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] . Uno degli aspetti sui quali, tuttavia, Ferdinando III non aveva fatto concessioni era quello degli sponsali, regolati dal motuproprio 9 nov. 1790.
Se appare indubbia l'importanza assunta dal F. come metropolita nelle vicende religiose e politiche ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] ci siano prove documentarie certe, è probabile che il F. si trasferisse a Firenze alla fine del 1604, come suggerisce un motuproprio del granduca Ferdinando de' Medici del 28 giugno 1605, che accordava al F. un privilegio di dieci anni per la stampa ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] , organizzativa e pastorale. Il F. dovette subire in prima persona le conseguenze delle riforme ricciano-leopoldine quando, con motuproprio 21 luglio 1783, venne soppressa la Congregazione dello Spirito Santo, dotata di un capitale di ben 85.000 ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] politica, causata dall'arrivo a Roma dell'esercito di Carlo VIII. Il 6 marzo 1495 il pontefice dovette rinnovare il motuproprio di nomina e il D. finalmente poté perfezionare l'assunzione del nuovo incarico. Il 20 giugno seguente ebbe luogo il ...
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motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...