MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] , si recò quindi a Roma, dove giunse in aprile (come risulta dalla tonsura, conferita il 4 aprile, e dalla presentazione del motuproprio il 15 del mese) e prese residenza in maggio. Accedette al nuovo incarico di uditore rotale con le consuete due ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] suo posto ma la sua influenza nell'indirizzo complessivo dell'attività vaticana diminuì drasticamente. Benedetto XV, con il motuproprio "Seminaria clericorum" del 4 nov. 1915, fondendo insieme l'Ufficio per i seminari, eretto presso la Congregazione ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] , p. LVIII).
Pochi mesi dopo la conclusione del lavoro sulle carte medicee il F. venne promosso vicebibliotecario della Magliabechiana con motuproprio 7 marzo 1778. Nove mesi più tardi (4 genn. 1779) Pietro Leopoldo gli affidò il delicato ufficio di ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] danni, la cui gravità era tale da permettergli di procedere in deroga a ogni precedente accordo. Con motuproprio del 21 maggio, affidò inoltre agli stessi giudici che avevano istruito i precedenti processi l’incarico di occuparsi anche di quello ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] pontificato". Era l'uomo del suo tempo che rispondeva pienamente alle esigenze della Chiesa. Con tutto ciò, dal motuproprio del dicembre 1903, che richiamava i cattolici all'ortodossia e all'esclusione da ogni attività civile rivolta alla conquista ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] all'autunno 1819, nel delicato periodo della ricostruzione amministrativa e finanziaria dello Stato pontificio sancita dal motuproprio del 6 luglio 1817. Come presidente della direzione generale del Debito pubblico e della congregazione particolare ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] .
Frattanto Pio VII e i collaboratori concepirono un vasto progetto di riorganizzazione dell'amministrazione pontificia, attestato in un motuproprio inedito del 6 luglio 1816, che includeva un piano di riforma di tutti i gradi dell'istruzione ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] di letterati, un uomo di cultura, seil 17 febbr. 1618 Paolo V lo nominava cardinale bibliotecario. Del resto nel motuproprio di nomina si accenna molto brevemente e succintamente alla sua dottrina e prudenza.
Alla morte di Paolo V (28 genn ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] la circolare del 17 marzo 1904,con la quale stabiliva che ogni cassa tenesse affisso nella sede sociale il testo del motuproprio di Pio X sull'Azione cattolica e avesse un assistente ecclesiastico con il diritto di veto per l'accoglienza dei nuovi ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] costante opera di riavvicinamento. Segno di questo rapporto fu la nomina del M. a cavaliere di gran croce, con il motuproprio del re del 26 ag. 1919. Durante la guerra di Libia, il M. si allineò pubblicamente alle posizioni filonazionalistiche della ...
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motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...