GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] cristiana stabilita nella diocesi di Casale, Casale 1906; la Lettera circolare al clero…, contenente Comunicazione del MotuProprio "Praestantia". Stampa buona e cattiva, Nuovo regolamento per le congregazioni del clero, Avvisi diversi, Casale 1907 ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] Nova, è paruto al papa, per retribuire qualche premio alle virtù di così degno padre conferirgli quella chiesa motuproprio" -, ma era ripieno d'"affetto... svisceratezza, ... devotione verso la Republica suo principe naturale che certo maggiore in ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] . Uno degli aspetti sui quali, tuttavia, Ferdinando III non aveva fatto concessioni era quello degli sponsali, regolati dal motuproprio 9 nov. 1790.
Se appare indubbia l'importanza assunta dal F. come metropolita nelle vicende religiose e politiche ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] ci siano prove documentarie certe, è probabile che il F. si trasferisse a Firenze alla fine del 1604, come suggerisce un motuproprio del granduca Ferdinando de' Medici del 28 giugno 1605, che accordava al F. un privilegio di dieci anni per la stampa ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] , organizzativa e pastorale. Il F. dovette subire in prima persona le conseguenze delle riforme ricciano-leopoldine quando, con motuproprio 21 luglio 1783, venne soppressa la Congregazione dello Spirito Santo, dotata di un capitale di ben 85.000 ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] politica, causata dall'arrivo a Roma dell'esercito di Carlo VIII. Il 6 marzo 1495 il pontefice dovette rinnovare il motuproprio di nomina e il D. finalmente poté perfezionare l'assunzione del nuovo incarico. Il 20 giugno seguente ebbe luogo il ...
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DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] di Paolo IV, dal quale risultò eletto Pio IV.
Il nuovo papa il 13 marzo 1560 nominò il D. vescovo di Foligno. Con motuproprio del 2 ag. 1564 il D. inoltre entrò a far parte della congregazione di otto cardinali per l'interpretazione e l'applicazione ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] d’ispezione, percorrendo, per 45 giorni, l’Appennino umbro-marchigiano. Seguì l’istituzione di una congregazione, con motuproprio del pontefice del 27 luglio 1776, per elaborare un progetto di riforma che contemplasse la soppressione dei pedaggi e ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] arciprete di S. Pietro in Roma. Il nuovo beneficio si veniva ad aggiungere ad altri ricevuti in precedenza e confermati nel motuproprio di nomina ad arciprete. Tra questi benefici sono il monastero di S. Maria de Rosellis, nella diocesi di Segni, il ...
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BELLOMO, Agapito
Romeo De Maio
Nacque a Roma non più tardi del secondo decennio del sec. XVI. Non abbiamo notizie della sua giovinezza né dei suoi primi passi nella vita ecclesiastica. Solo verso la [...] fonti; sappiamo che egli aveva fatto par te della segreteria di Giulio III: "secretarius et familiaris noster" è detto nel motu-proprio di papa Ciocchi Del Monte (Arch. segreto Vat., Arm. XXX, Div. Cam. 163, f- 43). Ad una deliberazione camerale del ...
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motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...