GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] scuola romana, indirizzo che fu poi solennemente sancito, nel 1903, dallo stesso pontefice Pio X con il motuproprio Inter pastoralis officii sollicitudinis. Su questo tema il G. tenne numerose conferenze negli ambienti ecclesiastici, anche allo ...
Leggi Tutto
BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] Cappella Giulia in Vaticano, succedendo ad A. Meluzzi.
Chiamato a tale importante carica due anni dopo la pubblicazione del motu-proprio di Pio X sulla musica sacra (1903), il B. si dedicò all'attuazione della riforma musicale pontificia espressa nel ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] dal cardinale vicario per controllare l'esecuzione della musica nelle chiese.
Il 22 nov. 1903 papa Pio X emanò il motuproprio riguardante la musica sacra e il canto gregoriano. Il C., che nelle sue composizioni aveva sempre rifiutato di seguire la ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Francesco Gaetano
Aldo Bartocci
Nacque a Polesella (Rovigo) il 25 ag. 1836. Ricevette le prime nozioni musicali dal padre, valente organista e compositore di musica sacra, e proseguì poi gli [...] Perosi a direttore perpetuo della cappella Sistina, quale garanzia per l'attuazione della riforma della musica sacra stabilita motuproprio da Pio X. Quale primo risultato scaturito dal convegno fu l'istituzione in vari licei musicali di cattedre ...
Leggi Tutto
DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] aveva gradualmente perduto. A sostegno e norma dell'opera del movimento ci furono ripetuti interventi della S. Sede, culminati con il motuproprio di Pio X del 22 nov. 1903, in cui si auspicava, tra l'altro, un recupero del canto gregoriano e della ...
Leggi Tutto
D'ALESSI, Giovanni
Giuseppe Radole
Nacque a Castagnole, frazione di Paese (Treviso) il 24 ag. 1884 da Angelo e Elena de Cazzari.
Entrato nel seminario vescovile di Treviso e compiuti gli studi teologici, [...] il 7apr. 1944.
Per la conoscenza del cecilianesimo italiano ha notevole autorevolezza il più volte edito Commento illustrativo del motuproprio. Il D. si rivela in quest'opera un severo interprete delle norme pontificie, andando forse più in là dello ...
Leggi Tutto
GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] gli fecero acquistare una chiara fama come assertore di quella riforma della musica sacra, che avrà il sigillo nel 1903 con il motuproprio di Pio X.
L'attività del G. si fece sempre più serrata, fino a dare vita nel 1899 a Firenze al periodico ...
Leggi Tutto
motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...