FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] svolse negli anni 1792-95 un ruolo importante nella battaglia in favore della libertà di commercio che venne abolita col motuproprio granducale del 9 ott. 1792, su proposta dei consiglieri Manfredini e Lampredi.
L'Accademia dei Georgofili e i libero ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] papa non tardò a sopravvenire e il 24 aprile nelle Literae executoriales della Congregazione "de nonnullis" era riportato il motuproprio del pontefice del giorno prima, con cui si affermava che il C. era incorso, secondo la costituzione di Innocenzo ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] al fratello di questi, Domenico, nella prigionia di Fenestrelle. Fu fortemente critico nei confronti del motuproprio del 6 luglio 1816, che rinnovava profondamente la struttura amministrativa tradizionale dello Stato pontificio, uniformandola e ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] fondazione del Collegio Romano, in La Civiltà cattolica, IV (1953), pp. 50-63; P. Leturia - A.M. Aldama, La ‘signatura’, motuproprio de Paulo IV que elevó a Universidad el Colegio Romano, in Archivum historicum Societatis Iesu, XXII (1953), pp. 3-24 ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] e nel '54. L'attività presso la Sistina fu interrotta nel luglio del 1555, in seguito all'emanazione del motuproprio di Paolo IV, che imponeva il celibato agli artisti secondo la costituzione del Collegio dei cappellani cantori. Furono allontanati ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] 1478, per quanto nell'ottobre del 1476 il papa l'avesse nominato vescovo di Parenzo. Sisto IV gli concesse motuproprio, in occasione della nomina vescovile, di conservare tutti i benefici ecclesiastici di cui godeva in precedenza. Il rapporto del ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] conseguirono allora un successo, perché Guido, fratello del L., divenne vescovo nel 1295 con l'aiuto di un motuproprio di Bonifacio VIII, che in precedenza si era servito delle sue capacità diplomatiche per due importanti legazioni religiose.
Gli ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] il D., che sul finire del 1879 era stato consultato per la fondazione della Accademia tomistica, fu chiamato, con motuproprio del 18 genn. 1880, a far parte della commissione di tre cardinali incaricata di curare l'edizione completa delle opere ...
Leggi Tutto
HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] abilità e devozione coniando spontaneamente alcune medaglie, tanto che il 2 nov. 1676 Innocenzo XI motuproprio gli conferì la patente di incisore camerale essendo "più di ogni altro perito ad incidere" (Medaglie papali…, p. 17). Nello stesso anno ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] Caffarelli), per cui aveva buone prospettive di una rapida ascesa nella carriera ecclesiastica. Fu subito nominato, con motuproprio del 1º genn. 1617, advocatus consistorialis, e precisamente alla carica che, dopo che Clemente VIII aveva annesso ...
Leggi Tutto
motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...