GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] di cui fu redattore capo dal 1925 al 1948.
Proprio nel campo della nascente aeronautica e delle connesse discipline che lo mantiene), nel volume G. Galilei giovane e il suo "De motu", Pisa 1949, e negli opuscoli Il "Sidereus nuncius" di G. Galilei e ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] sua vasta e varia esperienza scientifica.
Del resto egli stesso precisava il proprio punto di vista in proposito in una lettera a P. Zuliani del "de centro oscillationis et motu oscillatorio", "de viribus motui corporum resistentibus", tornano nel ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] allo Studio pisano. Già nel giovanile De motu parlerà del B. seguace di Averroè, citandone il De motu gravium et levium come esatto compendio delle dottrine tradizionali sul moto. Né è improbabile che proprio tramite il B. furono note al Galilei ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] mai allontanato dall'Italia, mentre De Sade afferma che proprio ad Avignone egli avrebbe incontrato Cecco d'Ascoli, sulla , 176; un'ediz. a stampa, col titolo De natura et motu amoris venereis cantio cum enarratione Dini de Garbo, Venetiis 1498, è ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] era in stato avanzato quando, nel 1680-81, fu pubblicato il De motu animalium di G. A. Borelli, che anticipava diverse sue concezioni; il il proprio testamento, istituì erede universale il Comune di Empoli, destinando il proprio ingente patrimonio ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] è indirizzata al Redi, e in essa l'A. chiarisce il proprio metodo ("... etiam proportiones ipsas, quarum nimis longa est series, scritto di meccanica (Commentaria ad scientiam Galilaei de triplici motu), rimasto inedito.
Ma ai primi del 1694 l' ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] critica, che rimane perciò ambiguamente marginale al grande discorso gableiano. Per proprio conto il Galilei non mancava - come si è visto - di posizione sulla questione fondamentale: "opinionem de motu térrae impugnare licet, sed non defendere", ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] 1696), pp. 6 s.; De ossium mira mollitie, pp. 7 s.; Mirabili motu spasmodico in epatis regione, pp. 106 s.; De ascite sine medicamentis…, V- di matrimonii…, c. 8v; A.67: Raccolta di nomi proprii di persone nobili sanesi… risedute…, cc. 153r-158r; A. ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] e motteggiatore, il realismo beffardo e la devota religiosità. Ma proprio G. Pitré, che ha raccolto canti e materiali ascritti all' la definizione di Dio come "Causa di Causa e di Motu Moturi", il mistero della Trinità e quello dell'Incarnazione). La ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] che aveva ormai 52 anni, cominciò a contrassegnare con il proprio nome le pubblicazioni della tipografia familiare, probabilmente la più attiva 'Glacan, il Pneumaticum instrumentum circulandi sanguinis, sive de motu, & usu pulmonum (1664, in 8º) ...
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motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...