FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] del progetto.
Nel 1817 venne chiamato da Pio VII a far parte della congregazione economica per la stesura di un motuproprio sull'amministrazione delle acque e strade (Ceradini-Pugliano, 1987, p. 12). Nel 1818 venne pubblicato a Spoleto il suo ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] nuovi.
Nel 1910 P. De Santi, direttore della Scuola superiore di musica sacra, primo frutto del rinnovamento nato dal motuproprio, Inter pastoralis officii sollicitudinis, del 1903 con cui Pio X aveva accolto le proposte dei riformatori, lo chiamò a ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] , organizzativa e pastorale. Il F. dovette subire in prima persona le conseguenze delle riforme ricciano-leopoldine quando, con motuproprio 21 luglio 1783, venne soppressa la Congregazione dello Spirito Santo, dotata di un capitale di ben 85.000 ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] politica, causata dall'arrivo a Roma dell'esercito di Carlo VIII. Il 6 marzo 1495 il pontefice dovette rinnovare il motuproprio di nomina e il D. finalmente poté perfezionare l'assunzione del nuovo incarico. Il 20 giugno seguente ebbe luogo il ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] ai due volumi antologici di G. Arcangeli, il cui proemio ha un profondo sapore e valore autobiografico. Accettò dal sovrano motuproprio (24 ott. 1856) la presidenza del liceo Forteguerri in Pistoia, succedendo a G. Silvestri. Ma poco dopo insorgeva ...
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DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] di Paolo IV, dal quale risultò eletto Pio IV.
Il nuovo papa il 13 marzo 1560 nominò il D. vescovo di Foligno. Con motuproprio del 2 ag. 1564 il D. inoltre entrò a far parte della congregazione di otto cardinali per l'interpretazione e l'applicazione ...
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GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] scuola romana, indirizzo che fu poi solennemente sancito, nel 1903, dallo stesso pontefice Pio X con il motuproprio Inter pastoralis officii sollicitudinis. Su questo tema il G. tenne numerose conferenze negli ambienti ecclesiastici, anche allo ...
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DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] alla cura, buon ordine e conservazione" delle carte del fondo Segreteria Vecchia e di altri archivi di magistrature fiorentine (cfr. motuproprio granducale del 31 genn. 1665, in Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del Principato 1842, c. 126).
Alla ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] d’ispezione, percorrendo, per 45 giorni, l’Appennino umbro-marchigiano. Seguì l’istituzione di una congregazione, con motuproprio del pontefice del 27 luglio 1776, per elaborare un progetto di riforma che contemplasse la soppressione dei pedaggi e ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] della Consulta, incarico certamente meno considerevole, che il C. comunque mantenne per otto anni fino a quando, con motuproprio, nel febbraio 1848, il sovrano lo esonerò totalmente dal servizio. Ferdinando non volle più riceverlo, e anzi arrivò ...
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motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...