DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] era in stato avanzato quando, nel 1680-81, fu pubblicato il De motu animalium di G. A. Borelli, che anticipava diverse sue concezioni; il il proprio testamento, istituì erede universale il Comune di Empoli, destinando il proprio ingente patrimonio ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] è indirizzata al Redi, e in essa l'A. chiarisce il proprio metodo ("... etiam proportiones ipsas, quarum nimis longa est series, scritto di meccanica (Commentaria ad scientiam Galilaei de triplici motu), rimasto inedito.
Ma ai primi del 1694 l' ...
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STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] Copernico. Nel 1581-82 divisò di pubblicare uno scritto de motu coelesti, che sarebbe dovuto uscire a Basilea. Del breve di gran dottrina et inventione, raro nel’architettura», «di proprio e non alieno intelletto», a conferma che d’ora in avanti ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] critica, che rimane perciò ambiguamente marginale al grande discorso gableiano. Per proprio conto il Galilei non mancava - come si è visto - di posizione sulla questione fondamentale: "opinionem de motu térrae impugnare licet, sed non defendere", ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] 1696), pp. 6 s.; De ossium mira mollitie, pp. 7 s.; Mirabili motu spasmodico in epatis regione, pp. 106 s.; De ascite sine medicamentis…, V- di matrimonii…, c. 8v; A.67: Raccolta di nomi proprii di persone nobili sanesi… risedute…, cc. 153r-158r; A. ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] e motteggiatore, il realismo beffardo e la devota religiosità. Ma proprio G. Pitré, che ha raccolto canti e materiali ascritti all' la definizione di Dio come "Causa di Causa e di Motu Moturi", il mistero della Trinità e quello dell'Incarnazione). La ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] che aveva ormai 52 anni, cominciò a contrassegnare con il proprio nome le pubblicazioni della tipografia familiare, probabilmente la più attiva 'Glacan, il Pneumaticum instrumentum circulandi sanguinis, sive de motu, & usu pulmonum (1664, in 8º) ...
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ZABARELLA, Iacopo (Giacomo)
Laura Carotti
– Nacque a Padova il 5 settembre 1533 da Giulio, dal quale ereditò il titolo di conte palatino, e da Gigliola, figlia di Girolamo Dottori.
Si formò nell’università [...] un’arte, una techne, dal momento che non ha principi propri, ma li trae dalla filosofia della natura, e si pone Experience and experiment: a comparison of Z.’s view with Galileo’s in De motu, in Studies in the Renaissance, 1969, n. 16, pp. 80-138; A ...
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BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] Paolo V. Scrive pertanto la Nova de motu terrae Copernicaeo iuxta Summi Pontificis mentem disputatio, Una breve Introductio porphiriana "ad Dialecticam" precede il testo vero e proprio della logica. Nella dubitatio VI della quaestio III si pone il ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] il posto di assistente offertogli da J. N. Czermak presso il proprio laboratorio di Lipsia, nel 1873 il C. tornò in Italia: dopo libri V, mentre quella dell'Harvey, Exercitatio anatomica de motu cordis et sanguinis in animalibus, vide la luce a ...
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motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...