GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] fatta al pontefice Sisto V, che apparentemente non aveva avuto problemi a rilasciare il privilegio in forma ampia con un motuproprio (il testo in Sorbelli, p. XLV), anche se poi ordinava al vicelegato a Bologna di consentire la pubblicazione solo ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] 1559 e ricostruita nel 1566-69, il G. fu tra i quattro giudici preposti alla riorganizzazione della repressione dell’ eresia. Con il motuproprio Cum felicis del 1566 il numero dei membri del S. Uffizio passò da nove a quattro, il G. e i cardinali ...
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MARMI, Anton Francesco
Micaela Sambucco Hamoud
(Antonfrancesco). – Nacque a Firenze, il 13 dic. 1665, da Diacinto Maria e Lucrezia Del Nobile, secondogenito di quattro figli.
Dagli appunti che il M. [...] Biblioteca degli Uffizi (Mannelli Goggioli, La biblioteca…, tav. 10). Subito dopo la scomparsa del M. Gian Gastone con tre motuproprio del Natale 1736 si affrettò a varare una serie di provvedimenti ispirati alle richieste del M., che portarono all ...
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MACCARANI, Antonio
Filippo Crucitti
MACCARANI, Antonio. – Nacque a Roma nella prima metà del Cinquecento da Tiberio – consigliere del rione Trastevere nel 1530, caporione nel 1534 – e, probabilmente, [...] orologio d’oro con diamanti che teneva a capo del letto. Paolo godette della stima di Alessandro VII che, con motuproprio del 22 maggio 1660, lo incaricò di sovrintendere alla ricostruzione, affidata all’architetto Carlo Rainaldi, della chiesa di S ...
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MARINO, Tommaso
Giannini Massimo Giannini
MARINO (De Marini, De Marinis, Marini), Tommaso. – Nacque presumibilmente a Genova intorno al 1475 da Luchino di Giovanni e da Clara (o Claretta) Spinola. Il [...] papa Paolo IV non esitò a ricorrere ai suoi servizi finanziari. Negli ultimi mesi del 1555 il pontefice emanò un motuproprio in cui riconosceva che, nel corso della sua gestione della Depositeria, il M. non aveva esitato a effettuare «de suis ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] governo granducale, e non dare adito a sospetti politici, non ebbe difficoltà a prendere servizio nell'esercito toscano: un motuproprio granducale del 23 marzo '15 lo richiamò come capitano di fanteria. Con questo grado partecipò alle operazioni del ...
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NICCOLO da Osimo
Letizia Pellegrini
NICCOLÒ da Osimo. – Nacque a Osimo (Ancona), negli anni Settanta del XIV secolo, ed è tradizionalmente considerato membro della nobile famiglia dei Romani.
Di questa [...] 1931, col. 629). Un anonimo commentatore della Ut sacra, alla affermazione di Eugenio IV di averla emanata: «motuproprio non ad alicuius instantiam», controbatte che: «hoc omnino falsum esse convincitur, quia fratres Nicolaus de Auxino, Iohannes de ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] dei cardinali si dichiarasse contraria ai desideri dell'E. e di Alfonso. Gregorio XIV pensò quindi ad un'investitura motuproprio "per ragioni di evidente utilità o necessità", ma, prima di decidersi per questa risoluzione, che, tra l'altro, non ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] , pp. 325 s.).
L'anno seguente il C. entrò a far parte della congregazione particolare istituita da Pio VI con motuproprio del 27 luglio 1776, per esaminare il piano di riforma tributaria preparato già alcuni anni prima dal Braschi quando era ancora ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] ognuno a un tratto di strada, in luogo dei sette od otto previsti dalla Post diuturnas. Frattanto l'importante motuproprio 19 marzo 1801 attuava la completa riforma fiscale e tributaria con l'abolizione delle trentadue gabelle, istituite in vari ...
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motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...