FELIS, Stefano
Giulia Bondolfi
L'atto di battesimo (conservato nell'Archivio del Capitolo metropolitano di Bari) certifica la nascita avvenuta a Bari il 20 genn. 1538 di Stefano Gatto poi latinizzato [...] il compositore barese patrocinò la prima composizione resa pubblica. Ma né l'intestazione né la prefazione del Secondo libro di mottetti a cinque, sei e otto voci dello stesso F. suffragano tale ipotesi. Rientrò nella città natale nel 1596 e ricopri ...
Leggi Tutto
PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] a due voci, Venezia, Amadino, 1605).
Nel 1616 fu pubblicato a Palermo, presso Giovan Battista Maringo, il suo Primo libro de’ mottetti ad una, due, e tre voci, con uno a quattro variato nel fine; la dedica (datata 1° aprile) è rivolta ad Antonio ...
Leggi Tutto
GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] , La musica a Milano nell'età moderna, in Storia di Milano, XVI, Milano 1962, pp. 527 s.; L. Mulatero, Le raccolte di mottetti di G.A. G., tesi di laurea, Pontificio Istituto di musica sacra di Milano, a.a. 1975-76; N. Ghiglione, Un documento inedito ...
Leggi Tutto
Musicista fiammingo (Berg-op-Zoom 1453 circa - Ferrara 1505). Studiò all'università di Lovanio e fu maestro di cappella, insegnante e direttore di scholae cantorum in varie città, tra cui Berg-op-Zoom [...] Firenze, presso la corte medicea, e poi a Ferrara, dove morì di peste. Compositore assai fecondo, fu autore di messe, mottetti, canzoni corali, che ebbero grande diffusione nel mondo musicale quattro-cinquecentesco e di cui una buona parte ci è stata ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] C. (ancora "romano", e "Maestro di cappella della Santiss. Nontiata di Sulmona"). Per la prima volta in questa collezione di mottetti è possibile osservare come nonostante la rigida polifonia, l'animo del C. fosse aperto ai grandi cambiamenti che il ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Pietro
**
Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] " di G.P.L. da Palestrina, Roma 1840; Miserere di G. Allegri (pubb. con lo pseud. di Alessandro Geminiani), Lugano 1840; Raccolta di mottetti di G.P.L. da Palestrina, di L. da Vittoria, di Avia e di Felice Anerio Romano, Roma 1841; Raccolta di musica ...
Leggi Tutto
CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] vocale può trovare maggiore respiro sviluppandosi tra i due gruppi di voci. In questo stile sono il secondo libro di mottetti (1595), i Salmi che si cantano a terza (1596) e la Vespertina omnium solemnitatum psalmodia (1597), sempre per doppio coro ...
Leggi Tutto
Musicista (Narbona 1711 - Belleville, Parigi, 1772). Primo violino in concerti a Lilla, fu poi ai Concerts spirituels di Parigi ed entrò nel corpo musicale di Corte, dapprima quale vicemaestro della Reale [...] armonici. Compose, oltre a un Concerto per violino e voce umana con accompagnamento corale, opere e balletti (celebre Titon et l'Aurore, 1753, che fu opposto nella querelle des bouffons alla Serva padrona di G. B. Pergolesi), mottetti, oratorî, ecc. ...
Leggi Tutto
DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] ; Miserere, in G. D. Viola, Delli responsori, Napoli 1622 (con abbellimenti di D. Coya); il Fétis attribuisce a Fabrizio alcuni mottetti a cinque voci, pubblicati a Venezia nel 1581, sotto il titolo di Madrigali spirituali e un libro di antifone a ...
Leggi Tutto
DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] da un unico autore italiano. Il volume contiene: la messa Quaeramus cum pastoribus a 4 voci, su materiale tematico del famoso mottetto di J. Mouton; le messe Italia mia, su testo della nota canzone del Petrarca, e Dormend' un giorno a Baia, costruite ...
Leggi Tutto
mottetto
mottétto s. m. [dim. di motto, nel sign. ant. di «poesia, parole di un canto»]. – 1. Componimento poetico breve, concettoso, di carattere popolare; talvolta anche sinon. di stornello. 2. Forma musicale polifonica vocale, o vocale...