HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] ben tracciati, mai artificiosi, carattere giocoso, sono dunque tratti comuni all'opera dello Hugues.
Compose inoltre diversi brani sacri: mottetti, Tantum ergo, Magnificat, inni per una o più voci sole o con accompagnamento d'organo e d'orchestra, e ...
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TURINI
Marco Bizzarini
– Famiglia di musicisti bresciani attivi in patria e Oltralpe tra Cinque e Seicento, documentata sull’arco di tre generazioni.
Gregorio nacque a Brescia intorno al 1553. Il padre, [...] su istanza del compositore da Giovanni Battista Bozzoni (Venezia 1643, con dedica a Pietro Moresini, podestà e capitanio di Rovigo). Mottetti a una, due e tre voci comparvero in collettanee pubblicate a Venezia (1624, 1629) e a Milano (1649); alcune ...
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PORTA, Giovanni (Giovanni Battista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] di F. Tanenbaum Tiedge, Madison, Wi., 1995). Il contratto prevedeva la fornitura annua di due messe e due vespri, due mottetti al mese più altre eventuali composizioni: un totale (invero cospicuo) che di fatto non raggiunse quasi mai. Per la Pietà ...
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VANNARELLI, Francesco Antonio
Ivano Bettin
– Nacque nel 1615, come risulta da uno stato delle anime della parrocchia dei Ss. Apostoli a Roma che ne attesta l’età (35 anni) nel 1650, quando il musicista [...] 1647) di Florido De Silvestri, una collettanea di maestri di cappella attivi in Roma e nel Lazio, che accoglie il suo mottetto a tre voci e basso continuo O pretiosum et admirandum convivium.
Nel febbraio del 1649 Vannarelli, venuto a conoscenza dell ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] due di più al mese di provisione sopra li diece che teneva" per "l'haver il detto stampato molti hinni e mottetti in lode della B. Vergine" (Napoli, Biblioteca nazionale, Mss. Di Giacomo, XVII, Annunziata, p. 210). Oltre a questa raccolta, della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Massimo poeta del Novecento italiano, premio Nobel nel 1975, Eugenio Montale è anche prosatore, [...] si fonde con l’esperienza privata del soggetto lirico. Il cuore del volume è rappresentato dalla seconda sezione, i Mottetti, fatta di poesie brevi che, in una dialettica continua di assenza-presenza, attesa-epifania, sviluppano un canzoniere d’amore ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] luglio 1792 l'A. prese possesso della carica. Egli compose moltissima musica sacra (messe, salmi, responsori, inni, mottetti, cantate sacre, oratori, ecc.), quasi tutta rimasta manoscritta (in gran parte alla Biblioteca dei PP. Filippini alla Chiesa ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] della Deidamia.
Nel 1644 pubblicò per i tipi di Alessandro Vincenti la sua "tertia opera", la già citata raccolta di mottetti latini a voce sola Spiritualium cantionum, dedicata non più a un protettore ma, giocando con il suo cognome, alla Madonna ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] in Firenze - e la successiva produzione polifonica del C., stampata per la maggior parte nel 1706, anche se sicuramente i mottetti dell'Opera i furono composti in tempi diversi e forse eseguiti in qualche chiesa. Si tratta dei Moduli quatuor Vocibus ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] alla musica sacra.
Lasciò, non rappresentato, un Re Lear in 5 atti (libr. A. Ghislanzoni, terminato nel 1893), varie messe, mottetti e altra musica religiosa. Fu inoltre valido insegnante d'armonia e composizione ed ebbe tra gli allievi C. Pontoglio ...
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mottetto
mottétto s. m. [dim. di motto, nel sign. ant. di «poesia, parole di un canto»]. – 1. Componimento poetico breve, concettoso, di carattere popolare; talvolta anche sinon. di stornello. 2. Forma musicale polifonica vocale, o vocale...