DELL'ORTO, Uberto
Alessandra Pino Adami
Figlio di Giuseppe e di Rosalinda Gavazzi, nacque a Milano il 6 genn. 1848, in un'agiata famiglia milanese; rimase orfano giovanissimo e fu allevato dagli zii [...] che risalivano alla sua infanzia. Ma anche le marine (Capri, Riviera ligure, ecc.) e i soggetti montani (Gignese, Maloia, Mottarone, ecc.) sono degni di nota. Nel generale prevalere di toni grigi e freddi, compaiono spesso macchie di colore intenso ...
Leggi Tutto
GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] ministero della Pubblica Istruzione per la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma (nella quale è tuttora conservata).
Sul Mottarone (Milano, Galleria d'arte moderna), esposto a Brera nel 1886, segna uno degli esiti più felici della produzione del ...
Leggi Tutto
CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] , al Gignous, al Carcano (a quest'ultimo fin dal '94 era legato da una salda amicizia); le sue mete furono il Mottarone, l'Engadina, il Vallese (Nevicata in montagna, Alto Vallese, Le Dent Blanc, Alti pascoli, esposti alla II Triennale di Brera, 1894 ...
Leggi Tutto
BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] 1930 Alba del venerdì Santo e Piazzetta del Melezet a Bardonecchia; nel 1932 Rattoppi alle reti e Ultima neve sul Mottarone.
Nel 1939, in una mostra individuale postuma, si raccoglieva a Milano nelle sale della Permanente la parte più significativa ...
Leggi Tutto
SLITTA (fr. traîneau; sp. trineo; ted. Schlitten; ingl. sledge o sleigh [dal ted. Schlitten, a sua volta derivato da schleifen "trascinare, scivolare"])
George MONTANDON
Luigi TORNIELLI
*
Slitte dei [...] quale si aggiunse nel 1933 Vuella di Bardonecchia. Gare su strada in Italia si sono avute sulla strada del Monginevra, al Mottarone, a Madesimo, e - uniche tuttora in auge - sulla strada del Passo del Giovo.
Lo sport della slitta è retto dal 1923 ...
Leggi Tutto
OLIVERI, Giuseppe Mario
Luigi Spinelli
OLIVERI, Giuseppe Mario. – Nacque a Palermo il 28 gennaio 1921, secondogenito di Antonino e di Rosa Pisciotta.
Rimase fino a vent’anni a Palermo, dove si diplomò [...] Michele e Nicola Premoli Silva e Gabriele Tosi. Oltre a una proposta per lo sviluppo turistico della vetta del Mottarone, sviluppata nella seconda metà degli anni Novanta, la nuova stagione di partecipazioni a concorsi internazionali vide Oliveri nel ...
Leggi Tutto
Bob
Rodolfo Carrera
La storia
Le origini
Le origini del bob risalgono alla comunissima slitta, conosciuta sulle montagne, in tutte le parti del mondo, come mezzo di trasporto per portare a valle ogni [...] tecniche del mondo. Altre piste furono costruite a Bardonecchia nel 1933 (in occasione dei Campionati Mondiali universitari), sul Mottarone (per volere del conte Luigi Tornielli, primo direttore tecnico del bob italiano), e nel 1966 a Cervinia (quest ...
Leggi Tutto
TELEVISIONE (XXXIII, p. 439)
Luigi RACCA
Dopo il 1935 nessuna radicale innovazione, paragonabile a quella del passaggio dai sistemi di analisi a sistemi meccanici (cellula fotoelettrica, disco di Nipkow) [...] Padana può essere in tale modo coperta con tre o quattro stazioni installate ad esempio a Superga presso Torino, a monte Mottarone presso Stresa, ovvero a Monte Bisbino presso Como o anche a Campo dei Fiori presso Varese, a Monte Maddalena presso ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] non comunista. Si pensi a tutta la zona estesa dalle pianure della provincia di Milano al Lago Maggiore e da qui al Mottarone e alla Valdossola e alla Val Grande. Qui, pur con la presenza significativa di formazioni garibaldine, la forza maggiore era ...
Leggi Tutto
In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] stesso criterio la ferrovia a dentiera da Pugliano alla stazione inferiore della funicolare del Vesuvio (fig. 35) e la Stresa-Mottarone (fig. 36). Dal punto di vista storico va citata la ferrovia impiantata da J. B. Fell sulla strada del Moncenisio ...
Leggi Tutto