GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] , i trasporti avvenivano dal 1882 attraverso la tramvia avapore che collegava Gardone Val Trompia con Brescia. Lo stabilimento brevetto dei motoria benzina del professor E. Bernardi di Padova dando inizio alla produzione di autovetture a tre ruote. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima linea ferroviaria regolare, inaugurata nel 1825, dà il via a una serie di nuove [...] applicazioni della macchina avapore che condizioneranno la realtà dei trasporti con tre sostanziali modifiche: l’incremento queste speranze. Prima di tutto, dopo l’introduzione del motorea reazione nell’aviazione civile e fino ai treni ad alta ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] a caso nel 1882 Enrico decise di impiantare, a Sestri Ponente – allora comune autonomo in piena trasformazione industriale – una moderna segheria avapore adibendolo alla produzione di velivoli e di motori. Continuò, peraltro, l’importazione di ...
Leggi Tutto
DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] , l'eliopompa consisteva di una pompa idraulica a stantuffo mossa da un motore pure a stantuffo alimentato da un fluido a basso punto di ebollizione, portato allo stato di vapore in serpentine (assorbitori eliodinanúci) investite direttamente dalla ...
Leggi Tutto
PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] stabilimento ferroviario un cantiere navale per la produzione di motori marini. Nella prima metà degli anni Ottanta, decisiva per l’agricoltura e l’industria dello zolfo, da caldaie avapore più efficienti, mentre ampliò l’offerta in direzione della ...
Leggi Tutto
ZARA, Giuseppe
Andrea Giuntini
– Nacque a Fermo il 1° novembre 1856 da Cesare e da Marianna Paolini.
Si diplomò nel 1874 con un giudizio lusinghiero presso l’istituto tecnico industriale di Fermo, scuola [...] di maggiore economicità. A Torino vennero sviluppate le prime sperimentazioni sul motore compound a doppia espansione, poi 1907 il record di velocità, 120 km/h, per un treno avapore.
Negli stessi anni l’Italia impiantò le strutture di base, in ...
Leggi Tutto
RIELLO, Pilade. –
Andrea Colli
Nacque a Bagnolo, frazione di Lonigo, in provincia di Vicenza, il 15 novembre 1897, da Ettore e Stella Zorzin. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia si trasferì [...] una specifica applicazione della meccanica, ovvero le caldaie avapore in uso nelle campagne per la trebbiatura.
Nel specializzazione aziendale nella produzione di compressori, forni, motori, caratterizzati dall’impiego di combustibili liquidi e ...
Leggi Tutto
MATTEUCCI, Felice
Giacomo Ricci
– Nacque a Lucca il 12 febbr. 1808, da Luigi, avvocato e ministro di Giustizia del Principato di Lucca, e dalla nobildonna Angiola Tomei Albiani.
Frequentò le scuole [...] 1835 un «apparecchio per amministrare i bagni avapore» e nel gennaio 1836 due «trombe idrauliche ulteriori studi venne fatto costruire dalla fonderia Benini un nuovo motorea pistoni contrapposti, brevettato in Piemonte il 26 luglio 1858 con ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] .
La nuova società, che nel 1915giunse a disporre di 1.300 telai (dei quali 500 a Legnano, 300 a Busto e 500 di terzi che lavoravano per suo conto) e utilizzava motori elettrici e avapore, riuscì a superare abbastanza agevolmente la crisi che aveva ...
Leggi Tutto
RANDACCIO, Carlo
Carlo Stiaccini
RANDACCIO, Carlo. – Nacque a Genova il 27 ottobre 1827 in vico Oliva, nel quartiere del Molo, da Ignazio e da Antonia (detta Antonietta) Parodi.
Primo di due figli – [...] imbarcazioni a vela e quanti pensavano fosse più opportuno concentrare gli investimenti sulla produzione di motori e che in quegli anni detenevano i quattro quinti del naviglio avapore nazionale, al rischio di possibili acquisizioni da parte di ...
Leggi Tutto
motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere alla locomozione di veicoli, a servire...
vapore
vapóre s. m. [lat. vapor -ōris «esalazione»]. – 1. a. Lo stato gassoso di una sostanza; più propriam., si parla di vapore quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario si...