CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] dal catalogo delle Preparazioni anatomo-patologiche raccolte nello Spedale di Codogno, ibid., CX (1844), pp. 316-381; Apparato elettro-motore a forza costante adatto ad usi medici e ad operazioni chimiche, in Il Politecnico, XIII (1862), pp. 324-335 ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] , che qualcuno prossimo al D. aveva già assimilato per questo al Cattaneo, sacrificava. Affermando l'interesse come unico motore della società e la forza unica base del diritto pubblico, il professore padovano non faceva che ricalcare vecchie teorie ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] ma suggerisce di riportare anche quelle acquisizioni ad Dei gloriam. L'utile, che si andava imponendo sempre più come il vero motore della storia, poteva divenire strumento per indurre gli uomini all'adempimento dei propri doveri.
La lotta del F. all ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] in una Commissione di giureconsulti per la riforma del regolamento penale e di procedura criminale, ne divenne rapidamente guida e motore, fino ad assumere praticamente su di sé l'intero lavoro di progettazione: quasi tre anni spesi senza risparmio ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] e potentemente motrice de' popoli e .. il letterato non fu più l'istituzione dei cittadini e il poeta non fu più il motore degli affetti delle plebi, ma divenne l'addobbo di corte" (p. 641). Dove si sente forte l'impronta del ragionamento e della ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] sulla scena, e, pertanto, complicati da accorgimenti meccanici che limitavano i movimenti dei ballerini ridotti a mero elemento motore. Agli intenti di Mimismagia era prossima la pièce teatrale Colori (1916; pubbl. in Passamani, 1970, p. 73), azione ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] mandato qua a dire a messer Bart. Chagiotti che gli vuole render pace, ma non vorria paresse lui fusse il primo motore" (Arch. di Stato di Firenze, Archivio Mediceo avanti il Principato, filza VII, num. 46, parzialmente edita da F. Flamini, Leonardo ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] o di eventi bellici. Una complessiva elegantia diffusa lungo l'intera narrazione accompagnata da una perspicuitas che serve come motore interpretativo del dato storico e che ha la funzione di trasmettere al lettore una totale credibilità del testo in ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] della moneta in un sistema di cambifissi, il ristabilimento della economia di mercato e della libera iniziativa quale potente motore dello sviluppo economico.
Finita la guerra, il B. fu nominato, nel 1945, presidente del Banco di Roma. Venne poi ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] e infine i laici, procedendo, secondo una consueta metafora adoperata dallo stesso M., dalla testa alle membra del corpo. Motore dell'ambiziosa operazione furono il M. e il Cervini, che avevano scambiato opinioni sulla necessità di procedere alla ...
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motore1
motóre1 agg. (f. -trice) e s. m. [dal lat. motor -oris, «che mette in movimento», der. di movēre «muovere», part. pass. motus]. – 1. agg. (f. -trice) Che muove, che serve a muovere, a mettere in movimento: organo m. di una macchina;...
motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere alla locomozione di veicoli, a servire...