BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] e di dare una interpretazione dinamica della realtà storica, definendone l'essenza contraddittoria che aveva nello Stato il suo centro motore. Non riuscì tuttavia al B. l'inquadramento degli eventi storici nella legge da lui enunciata, e il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] grado di universalità ancora maggiore di quello che regolava i movimenti ‘da’ e ‘verso’ il centro del mondo. Certo il motore ultimo, cioè quello che portava l’aria alla sua massima rarefazione possibile, era di natura violenta, ma l’aria poi, agendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] avrebbe finito per spegnere le iniziative individuali che rimanevano, anche nel mutato contesto storico, il più efficace motore dell’intera realtà economica.
Sostenere che la proprietà si trasformava in «potere […] discrezionale» (p. 176) fu il ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] questa prima fase dello sviluppo della motorizzazione la Glisenti si trovava a produrre getti per cilindri e parti di motore; intanto si specializzava nella fabbricazione di pompe per acidi, valvole e tubazioni per l'industria chimica. Il successo di ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] impropriamente concetti cristiani a testi diversi, ellenistici: cfr. Lilla), perché funzionava da "filtro", oltre che da motore della ricerca. D'altra parte, proprio questo tipo di interesse, sostenuto costantemente da un metodo scientifico rigoroso ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] del paziente e preserva la differenza di potenziale esistente nella coppia analitica, la centralità del transfert in quanto motore della cura e la necessità di procedere a un continuo lavoro di interpretazione del controtransfert medesimo. Con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] della storia sono trasposizioni laiche su piani umanitari dei miti delle religioni apocalittiche: in tutti i casi, supremo motore è un principio che sovrasta la storia portandola all’unificazione finale.
Tanto più il pensiero può far valere la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] idee innate.
Fin dalle prime pagine dello Zibaldone la conoscenza razionale, esaltata dalla scienza moderna, viene intesa come motore di distruzione delle illusioni naturali:
[3.] Considero che la ragione, la quale si vuole avere per fonte della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] infatti la cultura liberale, con i suoi limiti, è in rapporto dialettico con il movimento reale, è insieme motore del cambiamento e riflesso «dei bisogni particolari» e «delle condizioni attuali e determinate della vita d’uno stato», corrispondendo ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] del D. si presentava come una torre a sette facce divisa verticalmente in due sezioni: quella inferiore ospitava il motore a scappamento destinato ad azionare ogni parte della macchina, costituito da una ruota orizzontale a 365 denti incentrata sull ...
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motore1
motóre1 agg. (f. -trice) e s. m. [dal lat. motor -oris, «che mette in movimento», der. di movēre «muovere», part. pass. motus]. – 1. agg. (f. -trice) Che muove, che serve a muovere, a mettere in movimento: organo m. di una macchina;...
motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere alla locomozione di veicoli, a servire...