Ricordo ancora quando in classe ho chiesto ai discenti di raccontarmi le loro parole, di introdurmi al loro linguaggio, quello che ascoltavo in modo clandestino al suonare della campanella o a tono di [...] (verbo): è un verbo che sta a indicare il blocco di un meccanismo riguardo a un oggetto.Es.: Il motore della macchina si è incroccalato.(Vincenzi I.)/LLuminoria (sost.): sensazione di calore e luce percepita al tramonto.Es.: La luminoria ...
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Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] dove la parola (l’innovazione darrighiana è quasi interamente lessicale, ma non soltanto in chiave onomaturgica) «si fa motore d’una sorta di borbottio paranoide, di mantra ipnotico privo di motivazione tematica, sicché la corrente diegetica vacilla ...
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I lettori di romanzi si dividono in due categorie: coloro che amano una narrativa “godibile” e coloro che amano una narrativa di conoscenza. Nel primo caso la lettura è un passatempo piacevole, in cui [...] , precari, disabili, malati inguaribili, migranti, vittime della società di massa. Il corpo si è sostituito alla mente come motore dei sensi e del pensiero: è un soggetto conoscente, dal quale si generano elementi individuali e comuni; è descritto ...
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La genealogia di Pinocchio posta a cappello del terzo capitolo delle Avventure lascia già intravedere gli interessi onomastici di Collodi, che sono formidabili nei suoi racconti meno famosi.La novelletta [...] , mentre presenta ai lettori l’anima già contenuta nel pezzo di legno non ancora lavorato in burattino e diventa dunque motore dell’azione, fa scattare la reazione di Geppetto, la furibonda lite della parrucca, tanto passionale da sconvolgere anche i ...
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Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] di descrivere l’esperienza, di darle significato e di concettualizzarla, di perpetuarla, giungendo persino a trasfigurarla in valori universali che travalicano i confini del contesto in cui ha preso forma ...
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Molte persone mi hanno chiesto perché ho cominciato Some Like It Hot col massacro di San Valentino. Ma occorre qualcosa di veramente violento perché dei giovanotti si travestano da donna rendendo verosimile [...] torcerei il collo»).L’opinione di Jerry sull’anatomia femminile («They must have some sort of built-in motor», “Devono avere una specie di motore incorporato”) si sposta sulla prima persona, al negativo: «Se io mi dimenassi così, mi perderei i pezzi ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] Va la ruota vaun colpo non lo perde maimai, e va…D’altra parte, l’uomo non può fare a meno di sottostare al motore vitalistico, in quanto parte di quello stesso meccanismo che lo ha generato, non potendo trovare dunque pace né riposo se non nel sonno ...
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Marco BrandoMedi@evo. L’età di mezzo nei media italianiRoma, Salerno editrice, 2024 Cosa c’è di nuovo all’orizzonte? Il medioevo. Questo remoto millennio della storia occidentale ha ancora da dire la sua [...] e negativo. Si scrive di ritorni al medioevo senza alcuna paura di incorrere in paradossi anche ridicoli (così il motore a scoppio sarebbe “medievale” in confronto a quello elettrico, e il non poter usare i telefonini in classe significherebbe ...
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Federico MiloneUn eclettico del Novecento. Indagini sulla scrittura di Alfredo GiulianiMilano-Udine, Mimesis Edizioni, 2023 «Rabdomante», «frenetico», «onnìvago», «ghiottone»: provare a definire Alfredo [...] la tentazione voyeuristica di qualsiasi lettore: curiosare tra gli «ingranaggi a incastri millimetrici» di cui è composto il motore di una poetica. Inediti, block-notes e postille non vengono impiegati, però, per squadernare edizioni critiche di ...
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Andrea PiasentiniUna lingua per la meraviglia. Aspetti testuali e retorici di Horcynus Orca«Giornale di storia della lingua italiana», II, fascicolo 2, dicembre 2023, pp. 61-79. Dottore di ricerca in Filologia, [...] in ogni luogo del romanzo, in cui la parola, risucchiata nel gorgo infinito della coazione a ripetere, si fa motore d’una sorta di borbottio paranoide, talché la corrente diegetica vacilla, si smorza, cede alla libera fulgurazione associativa sotto ...
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motore1
motóre1 agg. (f. -trice) e s. m. [dal lat. motor -oris, «che mette in movimento», der. di movēre «muovere», part. pass. motus]. – 1. agg. (f. -trice) Che muove, che serve a muovere, a mettere in movimento: organo m. di una macchina;...
motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere alla locomozione di veicoli, a servire...
In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine in grado di fornire energia meccanica...
Motore
Massimo Feola
Vittorio Rocco
(XXXII, p. 952; App. II, ii, p. 358; III, ii, p.164; IV, ii, p. 509; V, iii, p. 559)
Parte introduttiva
Mentre per i motori elettrici, i motori idraulici e i motori termici quali le turbine a vapore e...