CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] allora, "disegnando una pianta industriale di Milano, con la indicazione di tutti gli opifici che avranno interesse a sostituire il motoreelettrico al vapore o al gas" e iniziando le trattative con i potenziali clienti, che il C. poté rendersi conto ...
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PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] 1885; Onoranze ad A. P. nel 50° anniversario della sua invenzione dell’anello elettro-magnetico, Pisa 1911; Ad A. P. nel 50° anniversario della dinamo e del motoreelettrico. Genova - 3 maggio 1911, inStudium: rivista universitaria, VI (1911), 3; G ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] per la trasformazione dell'energia elettromagnetica in forza motrice, superiore per semplicità tecnica ed efficienza al motoreelettrico tradizionale, venne al F. nell'agosto 1885. In effetti egli trasferl la nozione di polarizzazione circolare ...
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LAURENTI, Cesare
Enrico Ciancarini
Nacque a Terracina il 15 luglio 1865 da Gioacchino e da Teresa Castaldi. La famiglia si trasferì pochi anni dopo a Civitavecchia, dove avviò un'agenzia di spedizioni [...] progetto francese, il "Gymnote", costruito quattro anni prima. Il "Delfino" era un battello sottomarino spinto da un motoreelettrico, dotato di timoni orizzontali ed eliche verticali per le manovre in immersione, con la visione esterna assicurata da ...
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CORDENONS, Pasquale
Umberto D'Aquino
Nacque il 6 sett. 1837 a Santa Maria di Sala (Venezia) da Pietro e Maria de Stales. Laureatosi in scienze matematiche presso l'università di Padova, partecipò, dopo [...] alla pane inferiore dei pallone. Per la propulsione doveva essere installato un motoreelettrico da 2 cav., alimentato da una batteria di pile. Il gruppo motore ad efica doveva essere sospeso tra pallone e navicella, in corrispondenza del centro ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] una delle più vaste e "meglio riuscite" d'Europa, in numerosi quartieri anche periferici, e un aumento dei motorielettrici domestici.
Meno brillanti gli affari con gli impianti isolati; nondimento poté assicurare alla Edison importanti istallazioni ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] ; locomotori; filobus; montacarichi; calibri e utensili di alta precisione; candele per motori; materiale per centrali elettriche); "Fabbrica nazionale d'armi", stabilimento di Brescia (fucili da caccia; piccoli trattori agricoli; macchine da ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] metano, la Società meridionale motori e macchine agricole, e avviate altre minori iniziative. Nel 1942 era iniziata la costruzione - ad opera della prima di queste società - di autocarri mossi da accumulatori elettrici, ed entrava in funzione ...
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BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] così generata poteva essere trasferita all'albero di un generatore elettrico o a quello di un asse portaelica. In relazione alla potenza sviluppata variavano i giri del motore che potevano essere, dalle grandi alle piccole potenze, da tremila ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] 'avanguardia: l'Officina elettrotermica ing. Guzzi, Ravizza & C. per la produzione di lampade, dinamo, motorielettrici e trasformatori. Aveva pubblicato, inoltre, in importanti riviste tecnico-scientifiche, alcuni contributi molto apprezzati. La ...
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motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere alla locomozione di veicoli, a servire...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...