CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] dal catalogo delle Preparazioni anatomo-patologiche raccolte nello Spedale di Codogno, ibid., CX (1844), pp. 316-381; Apparato elettro-motore a forza costante adatto ad usi medici e ad operazioni chimiche, in Il Politecnico, XIII (1862), pp. 324-335 ...
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DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] alla riattivazione dei forni, dell'impianto elettrico e di altre attrezzature di vitale importanza varato nel 1927, stazza di 32.650 t, velocità di 21 nodi, motori della potenza di 28.000 cavalli. La turbonave che diede celebrità mondiale al ...
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CECCHI, Filippo
Nicoletta Janiro
Nacque a Borgo Buggiano in Val di Nievole (Pistoia) il 31 maggio 1822, da Vincenzo e da Artemisia Cortesi. Entrò nella Congregazione delle scuole pie a Firenze all'età [...] Nuovo Cimento (I[1855], pp. 433-43); un motore elettromagnetico nel quale il volante era mosso dalle ancore di di sismologia: i suoi sismografi da lui descritti nelle memorie Sismografo elettrico a carte affumicate scorrevoli, in Atti Acc. pont. dei ...
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motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere alla locomozione di veicoli, a servire...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...